Fra musica e arte, il singolo di Alessandro Bigozzi | MaremmaOggi Skip to content

Fra musica e arte, il singolo di Alessandro Bigozzi

Alessandro Bigozzi, giovane cantautore di Grosseto, si racconta tra musica, passioni e progetti futuri, i video delle sue canzoni sono girati in Maremma

GROSSETO. Vestito di semplicità e delle sue emozioni che suona come se dipingesse olio su tela, chiamato a parlare della sua musica, non può fare a meno di confessare quanto questa sia legata al suo vissuto.

Il giovane cantautore di Grosseto (classe 1996), vive tra la musica e l’arte, «Insieme alla musica, l’arte rappresenta la mia più grande passione» racconta. Finito gli studi al liceo classico della città, infatti, ha conseguito la laurea triennale in Scienze dei beni culturali a Pisa, e si è iscritto al corso di laurea magistrale in Storia dell’Arte all’Università di Siena.

Amante della storia medievale in particolare, ma sinceramente legato al repertorio artistico di Michelangelo, in musica racconta di ascoltare molto quella straniera, preferendo le sonorità di Bruno Mars, o Ed Sheeran, mentre «dei contemporanei italiani non saprei dirti al momento – dice Alessandro – però ascolto molto Lucio Dalla e Battisti, nell’edizione di Edicola Acustica questa estate 2021, organizzata da Michele Scuffiotti al quale va un mio affettuosissimo saluto, ho cantato “L’anno che verrà” e “Piazza grande” di Dalla, ed è sempre un’emozione unica. Di musica ne ascolto molta e a casa ho un piccolo studio dove vengono a registrare anche giovani cantanti locali, di ogni genere, coi quali mi confronto sempre».

Bigozzi, ha iniziato con la musica all’età del liceo, quando suonava pianoforte e chitarra, da autodidatta. Ha sin da giovanissimo imbracciato uno strumento oltre che a sfoderare la sua voce, continuando su quel sentiero: «Per i cantautori – racconta Alessandro – è secondo me sempre più fondamentale saper suonare, saper qualcosa sugli arrangiamenti, non solo saper cantare».

Dal 2020 ha fondato con alcuni suoi carissimi amici di Grosseto anche una band, chiamata “I riflessi”, con la quale suonano nei vari locali della Maremma, sia cover che le canzoni di Alessandro, come avvenuto questa estate, che hanno suonato in piazzetta Socci in centro storico a Grosseto durante la notte bianca.

Nel video sotto, una loro performance nel luglio 2019.

«Fare arte e fare musica significa comunicare sentimenti, emozioni, non mi piacciono le canzoni che non hanno nulla da dire, né le opere prive di sentimento. Magari ci sono opere che esteticamente convincono meno, ma che hanno molto più da dire di altre dai titoli più altisonanti» afferma Alessandro.

Emozioni e tanta Maremma

Nei suoi video, che accompagnano e cercano di raccontare le sue canzoni, compaiono spesso scorci caratteristici della Maremma, come lui stesso conferma: «Nell’ultimo video, quello di “Resta pura qua dentro” il video è girato molto sul Monte Amiata, nel periodo in cui era innevato. In quello di “Non ci sei“, il primo, si vede bene il paesaggio del Lago dell’Accesa. In “Torno da te“, molte scene sono girate al Convento dei frati passionisti, sul Monte Argentario. Mentre in “Nuova luce” le immagini sono girate tra la Casa rossa di Castiglione della Pescaia e l’eremo di David Lazzaretti sul Monte Labro. Mi piace cercare location particolari, tutte queste che ho colto finora, sono spesso messe insieme da un unico filone, quello della spiritualità, un aspetto della vita che io stesso vivo intensamente».

Nella sia musica, invece, non segue un argomento preciso, ma la sua stessa storia, come racconta Alessandro infatti: «Le mie canzoni possono parlare di amore, come di altre emozioni, ma non seguono un tema specifico. Sono frutto di quello che vivo quando le compongo. L’ultima, “Resta pure qua dentro” è nata in seguito una storia molto importante. Sento molto quello che scrivo e ogni canzone è frutto di un periodo e di un vissuto spesso ben preciso». Come infatti lo sarà la sua nuova canzone.

In cantiere un nuovo singolo

Alesandro infatti anticipa: «In cantiere c’è un nuovo singolo, in prossima uscita, tra la primavera e l’estate 2022. sempre prodotto dal follonichese Alex Marton, che dalla canzone “Nuova luce” affianca il mio lavoro. E sempre girato da Francesco Nisi, che sa sepmpre come districarsi in ogni ambientazione. Questo nuovo singolo uscirà un po’ dalle solite ambientazioni maremmane e parlerà di rinascita, di speranza, e sarà diverso dal solito genere. Poi magari vedremo di avvicinarci a qualche etichetta discografica di rilievo».

 

 

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