Un Grifone implacabile distrugge il Ponsacco | MaremmaOggi Skip to content

Un Grifone implacabile distrugge il Ponsacco

Prima rete dei biancorossi dopo appena 22 secondi. Al minuto 21, come Binario 21, gioco fermo per ricordare la Shoah. Il silenzio per Tavecchio prima del fischio d’inizio
Biancorossi in azione (foto d’archivo)

Grosseto – Mobilieri Ponsacco 3-1 (1-0)

GROSSETO: Nannetti, Crivellaro, Bruno, Pasciuti, Ciolli, Ferrante, Battistoni, Carannante (46′ Diambo), Gomes, Giustarini, Aleksic (59′ Cesaroni). A disposizione: Cirillo, Veronesi, Moscatelli, Caprioli, Messini, Rotondo, Scaffidi. Allenatore: Andrea Liguori.

MOBILIERI PONSACCO: Pagnini, Rossi, Patronelli (71′ Bertolini), Fratini, Martucci, Bardini, Marcucci (71′ Regoli), Carli, Nieri, Calosi (80′ Remorini), Mencagli. A disposizione: Sbrana, Accorsini, Turini, Del Percio, Vannozzi, Bellucci. Allenatore: Francesco Bozzi.

ARBITRO: Stefano Peletti di Crema; 1° assistente Giovanni Fiorucci di Gubbio, 2° assistente Jacopo Vagnetti di Perugia.

RETI: 1′ Gomes, 51′ Giustarini (rig.), 78′ Nieri, 85′ Gomes.

NOTE: giornata di sole ma fredda. Prima dell’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Carlo Tavecchio ex presidente Figc, al minuto 21 il gioco si ferma per non dimenticare l’orrore dei campi di concentramento e il binario 21 della stazione di Milano da dove partivano i convogli della morte.

Spettatori 756 (428 abbonati). Espulso per proteste Patronelli dalla panchina al minuto 87. Ammoniti Pasciuti, Gomes, Rossi, Nieri, Bardini Calci d’angolo 1-3 Recupero: 4’+ 3′.

GROSSETO. Il Grifone parte a razzo, Aleksic innesca Gomes, tiro e rete. Sono passati solo 22”, un record per i biancorossi. Carli batte un calcio di punizione, Nannetti deve mettere in corner il pallone insidioso (10′). Azione biancorossa al 13′ con Crivellaro al cross, testa di Gomes, palla esterna.

Il Ponsacco cerca di organizzarsi, il Grifone risponde allungandosi in avanti con buoni movimenti e mantenendo la squadra compatta. Infortunio a Carannante, si scalda Diambo ma la sostituzione non è necessaria. Campanello d’allarme, invece, al minuto 20, l’arbitro assegna il penalty al Ponsacco per fallo di Nannetti su Mencagli ma la bandierina del secondo assistente si alza per fuorigioco dello stesso Mencagli. Altro brivido per il Grosseto al 24′, la conclusione di Nieri viene neutralizzata di piede dall’attento Nannetti. Il Ponsacco adesso preme con convinzione e robusta determinazione.

I biancorossi soffrono in difesa dove si denotano imperfezioni di allineamento. In attacco le cose funzionano molto meglio, cross di Giustarini dalla sinistra, Gomes si libera in area, tiro e palo, è il 35′. Gara, comunque, tirata, molto fisica e non facile per il Grifone. In certi frangenti il gioco biancorosso viene spento prima della linea mediana mettendo a disagio il pacchetto arretrato. Scontro (42′) tra Nannetti e Nieri, il portiere deve ricorrere alle cure dei sanitari ma riprende posto tra i pali. Non mancano piccoli screzi in campo. Si va al riposo con il Grosseto in vantaggio 1-0, che comunque deve stare attento ed essere più ordinato.

La ripresa si apre con l’ingresso, e l’esordio, di Diambo al posto di Carannante. Al 49′ rigore per il Grifone, il tiro Diambo tocca il braccio di un difensore, batte, impeccabilmente, Giustarini e trasforma, 2-0. Nuovo inizio a razzo dei biancorossi, che adesso possono giocare con maggiore serenità negli spazi lasciati dal Ponsacco, che avanza nel tentativo di accorciare. Proseguono i piccoli dispetti in campo.

Ponsacco vicino alla rete al 75′, il diagonale di Mencagli lambisce il palo alla destra di Nannetti. Fase difensiva dei biancorossi (77′) ma quando si distende crea sempre situazioni di pericolo. Gli sforzi del Ponsacco sono premiati al 78′ grazie a Nieri che batte Nannetti. Erano diversi minuti che il Grifone soffriva anche fisicamente.

Poi, dal primo angolo a favore (85′) Giustarini dipinge un cross che il prentorio colpo di testa di Gomes trasforma in gol, 3-1. Il Grifone sciupa una grandissima opportunità al 90′, Pagnini riesce a chiudere. Si chiude qui, per il Grifone altri tre punti di platino.

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati