GROSSETO. Studente alle superiori, grossetano, di buona famiglia. Un diciassettenne come tanti, con gli amici e le sue passioni. Che fino a sabato 28 giugno era riuscito a nascondere la sua doppia vita, nonostante la giovane età.
Quella che lo aveva portato a tenere nella sua cameretta quasi due etti di droga, tra cocaina, marijuana e hashish.
Il diciassettenne è stato arrestato dagli agenti delle volanti e ora è rinchiuso, su disposizione della Procura dei minori di Firenze, nel centro di prima accoglienza del capoluogo toscano.
Incastrato dalle dosi che aveva addosso
Tutto è cominciato con un normale controllo della polizia, sabato sera. Il ragazzo era con un amico di poco più grande di lui, in auto, quando è stato fermato dagli agenti.
Addosso al 17enne, il personale delle volanti ha trovato un po’ di droga e ha deciso di andare a controllare che non ce ne fosse altra a casa del ragazzo.
I genitori del ragazzo, quando si sono trovati di fronte al fatto che la polizia stesse perquisendo la loro abitazione, sono rimasti senza parole.
Non si erano mai accorti dell‘attività di spaccio messa su da loro figlio, a cui è stato sequestrato un etto di cocaina, e quasi lo stesso quantitativo di hashish e marijuana, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
Accompagnato al centro di prima accoglienza di Firenze, dove il giovane è rinchiuso da sabato sera, martedì 1° luglio sarà sentito dal giudice per la convalida dell’arresto.
