GROSSETO. Assorbite le tonnellate di acidità di stomaco scaturite da un doppio pareggio, ornato dal disastroso primo di tempo col Mobilieri Ponsacco, dal verificare che in due turni il Grifone ha segnato 5 reti subendone altrettante, le maglie biancorosse, insieme al suo popolo, vedono Piancastagnaio come un nuovo punto di non ritorno.
A Piancastagnaio con il sapore dell’impresa
Una caratteristica già assaporata, ma questa volta molto più significativa, profonda e molto preziosa nel suo intimo. L’uccellaccio si posa sul sintetico della Pianese, la capolista di sempre, ne odora gli umori, ne segue il profilo cercando di scoprirne le crepe, il lato debole, gli anfratti dove nidificare. Impresa non facile anche ripensando al successo vissuto ai primi di settembre del 2023 quando Marzierli e Riccobono firmarono lo 0-2 in coppa. Altri tempi, altre atmosfere, altri interpreti.
Adesso in panchina siede Roberto Malotti, tecnico dilettante con due cani al seguito.
«Non ho mai preparato una gara guardando a quelli che ci precedono, non ho mai detto che il Grosseto vincerà contro tutti e in tutti i campi. Il nostro interesse è di migliorare il più possibile per dare alla società quel materiale necessario per aggiustare, e realizzare, i progetti in costruzione – è il preambolo di Malotti – quindi, qualsiasi sia il verdetto di Piancastagnaio, l’argomento primario sono i responsi delle prestazioni, che si proietteranno nel futuro».
In campo per dimostrare il valore della squadra
Il tecnico aggiunge che saranno assenti per infortunio Bensaja, Prati e Bruni, mentre Davì è tra i convocati.
«Siamo tanti, abbiamo deciso di andare a giocare domenica», così scherza Malotti prima di affrontare il tema di una sfida molto difficile non solo per il Grosseto.
«Il Grosseto deve fare una partita importante, chiuso. Questo perché ci nutriamo di una dignità molto spessa, quella stessa dignità messa in discussione dopo il primo tempo col Ponsacco. I ragazzi sanno benissimo che quello che è accaduto coi Mobilieri non deve accadere mai più. C’è il desiderio di dimostrare di essere una squadra forte. Lo spogliatoio – prosegue Malotti – non è pronto a recepire la continua sollecitazione a dover vincere sempre, questa concezione l’assimili anche dopo anni di impegno e sacrifici. Non basta essere forti per poter assolvere alla parola “obbligo”, ci vuole a supporto un aspetto mentale di tutto rispetto per digerire questa parola. La squadra, adesso, deve sollevarsi da questo mattone, giocare con quella serenità che è mancata, che non ho letto contro il Ponsacco. Non riuscire a vincere non significa essere più scarsi degli avversari, vuol dire non essere pronti a questo compito. Dobbiamo fare il nostro campionato e basta».
Malotti: «Qui sto benissimo, sono orgoglioso dei miei ragazzi»
Un sorso d’acqua e Malotti prosegue: «Subire sempre delle pressioni spegne molte energie, ma la squadra non si è mai tirata indietro, ha sempre dato tutto quello che poteva, senza riserve. A Grosseto mi trovo benissimo. Sono orgoglioso e felice di questi ragazzi, non buttiamo via il buono costruito».
In ultimo arrivano queste parole: «Dopo il Ponsacco mi sono vergognato per cui ho bisogno di rivalutarmi e rigenerare l’auto stima».
I 20 convocati. Portieri: Raffaelli, Sclano. Difensori: Aprili, Davì, Grasso, Macchi, Porcu, Russo, Saio, Simi. Centrocampisti: Cretella, Sabelli, Sacchini, Violante. Attaccanti: Fregoli, Marzierli, Nocciolini, Riccobono, Rinaldini, Romairone.
I tagliandi del settore ospiti saranno in vendita il giorno della partita al botteghino dell’impianto comunale di piazza Spartaco Lavagnini lato “Bar Stadio”. È previsto un tagliando unico al prezzo di 15 euro. Ingresso gratuito fino ai 12 anni di età compresi. La biglietteria aprirà alle 13,45.
Programma 30ª giornata serie D girone E (ore 15)
Ghiviborgo – Tau Calcio Altopascio (Alessandro Dallagà di Rovigo; 1° ass. Eva Puerto di Gallarate, 2° ass. Matthias Crisafulli di Imperia)
Livorno – Aquila Montevarchi (Angelo Lotito di Cremona; 1° ass. Federico Giovanardi di Terni, 2° ass. Paolo Camilli di Roma 1. A porte chiuse)
Mobilieri Ponsacco – Seravezza Pozzi Calcio (Giuseppe Scarpati di Formia; 1° ass. Daniele Nesi di Firenze, 2° ass. Michele Poneti di Firenze)
Pianese – Grosseto (Antonio Liotta di Castellammare di Stabia; 1° ass. Angelo Spoletini di Rieti, 2° ass. Pietro Anile di Acireale)
Poggibonsi – Follonicagavorrano (Dario Acquafredda di Molfetta; 1° ass. Giuseppe Minutoli di Messina, 2° ass. Fabio Cantatore di Molfetta)
Real Forte Querceta – Vivialtotevere Sansepolcro (Adrian Lupinski di Albano Laziale; 1° ass. Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto, 2° ass. Laura Gasparini di Macerata)
San Donato Tavarnelle – Orvietana Calcio (Andrea Traini di San Benedetto del Tronto; 1° ass. Alessandro Bara di Macerata, 2° ass. Roberto Maroni di Fermo)
Sangiovannese – Figline (Gianluca Toselli di Gradisca d’Isonzo; 1° ass. Marco Nasi di Reggio Emilia, 2° ass. Piero Mansuti di Basso Friuli)
Sporting Club Trestina – Cenaia (Matteo Cavacini di Lanciano; 1° ass. Mirco Monaco, 2° ass. Domenico Lombardi di Chieti).
Classifica
Pianese 58
Follonicagavorrano 57
Livorno 52
Tau Calcio Altopascio 51
Grosseto 51
Seravezza Pozzi Calcio 48
Ghiviborgo 43
Figline 41
Poggibonsi 40
San Donato Tavarnelle 38
Sporting Club Trestina 38
Sangiovannese 37
Aquila Montevarchi 32
Orvietana Calcio 31
Vivialtotevere Sansepolcro 28
Real Forte Querceta 23
Mobilieri Ponsacco 19
Cenaia 14
Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net.
Come lavagna uso il cielo.
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