GROSSETO. È arrivato al pronto soccorso con un grosso coltello da cucina conficcato nell’addome. Il primo pensiero del personale dell’ospedale è stato che si fosse trattato di un incidente.
Era già successo, qualche settimana fa, che un grossetano che stava sistemando delle salsicce, si fosse gravemente ferito all’addome con un grosso coltello. Invece, l’anziano arrivato con l’ambulanza al Misericordia nel pomeriggio di martedì 24 giugno, si era ferito da solo. «Avevo mal di pancia», ha detto ai soccorritori. Ed ha utilizzato un grosso coltello da cucina per non sentire più dolore.
Anziano ricoverato in gravi condizioni
L’allarme è arrivato alla centrale del 118 nel pomeriggio di martedì 24 giugno. Quado il caldo insopportabile, potrebbe aver condizionato i pensieri dell’anziano.
Quando il 94enne è arrivato con l’ambulanza al pronto soccorso del Misericordia, aveva un grosso coltello da cucina conficcato nell’addome. La lama lo aveva quasi trapassato.
La situazione sembrava gravissima sulle prime. Poi, fortunatamente, una volta sottoposto alla tac, il personale sanitario si è accorto che la lunga lama non aveva sfiorato alcun organo vitale e nemmeno alcuna arteria.
Il 94enne, che probabilmente aveva sviluppato nel tempo qualche problema di salute mentale, è stato ricoverato in rianimazione. La lama, che ha trapassato il suo addome, lo ha ferito ad un rene. Ma le sue condizioni, sebbene gravi, non lo metterebbero al momento in pericolo di vita.
