Grifone, cosa c'è dietro alla sconfitta di Poggibonsi | MaremmaOggi Skip to content

Grifone, cosa c’è dietro alla sconfitta di Poggibonsi

Reparto per reparto, il Grifone deve crescere, ma è la difesa che ha bisogno di essere registrata. Domenica arriva il Seravezza Pozzi
Poggibonsi-Grosseto, una delle occasioni di Scaffidi
Grifone sconfitto, una delle occasioni fallite da Scaffidi

GROSSETO. Una sconfitta forse prevista quella del Grifone a Poggibonsi, senz’altro immeritata sia nel punteggio che sul piano della prestazione.

Il Grosseto ha mandato messaggi positivi della sua essenza, ha giocato, prodotto gioco e occasioni, è uscito dal campo di Poggibonsi con le maglie zuppe di sudore e qualche muscolo in riserva punito solamente da una punizione e un penalty. Se non si deve chiamare disfatta è comunque stato uno smacco che fa male.

La punizione di Riccobono nel sette, gol dell'1-0
La punizione di Riccobono nel sette, gol dell’1-0

Reparto per reparto, cosa non va nel Grifone

Ma ogni caduta ha le sue colpe, i sui perché.

Primo. L’attacco non è stato all’altezza delle opportunità avute. Poca cattiveria davanti porta, scarsa lucidità nell’attimo di battere a rete. Scaffidi, cioè uno dei migliori per movimento e tenacia, vuoi per la bravura di Pacini, vuoi per la mira ancora non molto concorde con i piedi, ha avuto la possibilità di portare avanti il Grifo, poi quella di andare in parità. Peccato.

Due. Il centrocampo è stato orfano di Bramati ancora decisamente in ombra. I motivi possono essere molteplici ma quello fisico non convince. Con due ritiri alle spalle, amichevoli varie e allenamenti giornalieri è un punto che lascia interdetti, a meno che il giocatore abbia fastidi non conosciuti all’esterno. Restando alle condizioni fisiche l’impressione è che l’apporto degli Under sia in vantaggio su quello dei più “anziani” squilibrando l’assetto di squadra.

A proposito di giovani rimane viva la convinzione che Rotondo sia troppo sacrificato a sedere in panchina. 

Terzo. La difesa, il più spinoso. La linea a tre proposta da Salvi prevedeva Bruno, Ciolli e Cipolletta, cioè un settore completamente senza un minuto di rodaggio se non pochi allenamenti. Un rischio amplificato dalla condizione fisica di Ciolli e Cipolletta arrivati in biancorosso praticamente da poche ore.

Poggibonsi-Grosseto, il rigore causato da Ciolli
Poggibonsi-Grosseto, il rigore causato da Ciolli

Silva ha voluto correre il rischio ed è stato punito. Al termine della gara il tecnico si è lamentato degli arrivi a ridosso del campionato, senza spiegare, però, di chi è stata la decisione di far partire titolari i nuovi.

Adesso il Grifone con due gare consecutive in casa, Seravezza Pozzi e Città di Castello, può dimostrare che Poggibonsi è stato uno scivolone sul ghiaccio. Lo spera Silva, lo pretende la città.

A proposito di risvegli. Il dipartimento Interregionale della Lnd in un comunicato alle società di serie D ha disposto che le gare in programma il 25 settembre, vista la concomitanza con le elezioni politiche ed amministrative, siano posticipate a mercoledì 28 settembre alle 15. Ovviamente la disposizione comprende tutti i gironi.

Serie D. Prossimo turno 2ª giornata 11/09/22 ore 15

  • Arezzo – Follonicagavorrano
  • Città di Castello – Ghiviborgo
  • Grosseto – Seravezza Pozzi
  • Livorno – Sangiovannese
  • Mobilieri Ponsacco – Terranuova Traiana
  • Montespaccato – Flaminia Civitacastellana
  • Ostia Mare – Orvietana
  • Pianese – Poggibonsi
  • Tau Calcio Altopascio -Sporting Club Trestina

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati