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Aggrediti medico e infermiera di Pegaso

Il personale era intervenuto per un incidente in una cava: cinque giorni di prognosi per la donna, colpita da un pugno al volto
L’elisoccorso Pegaso

GROSSETO. Erano partiti da Grosseto con Pegaso 2, per andare a soccorrere un operaio rimasto gravemente ferito in una cava a Sarteano, in provincia di Siena. Erano partiti dall’elisuperficie di Grosseto, lunedì 15 maggio, poco dopo le 10, appena ricevuto l’allarme: un operaio era rimasto sotto alla ghiaia in una cava e le sue condizioni erano gravissime. 

Sull’elisoccorso c’erano, oltre al pilota, un’infermiera di Grosseto e un medico di Siena che lavora al servizio di emergenza del 118 al Misericordia

Aggrediti durante i soccorsi

Medico e infermiera, una volta arrivati alla cava a Sarteano, dove un uomo di 53 anni era caduto all’interno di una tramoggia e rimasto semicoperto dalla ghiaia in una cava di inerti, si sono subito adoperati per prestare i primi soccorsi.

L’uomo era stato liberato dal personale dei vigili del fuoco per essere poi affidato alle cure dei sanitari del 118 ferito, sono stati aggrediti da un altro lavoratore che si è scagliato contro di loro dicendo che Pegaso era arrivato troppo tardi e che l’elisoccorso non sarebbe dovuto atterrare ma che il personale si sarebbe dovuto calare con il verricello. 

Poi, dopo le urla, è scattata l’aggressione: l’infermiera è stata colpita al volto da un pugno, il medico è stato preso a schiaffi. 

La donna, medicata al pronto soccorso, è stata poi dimessa con una prognosi di 5 giorni. 

L’Asl presenterà denuncia alla Procura.

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