Via al cantiere al parco del Diversivo: ecco come verrà Skip to content

Via al cantiere al parco del Diversivo: ecco come verrà

Si tratta del primo tassello di una serie di lavori che modificheranno il profilo dell’attuale area verde
Sindaco e giunta del Comune di Grosseto al nuovo cantiere tra via Europa e via Portogallo
Il sindaco Vivarelli Colonna e la giunta all’avvio dei lavori

GROSSETO. Il cantiere ha iniziato i lavori. La prima superficie interessata è quella del parco del Diversivo. Più precisamente la superficie compresa tra via Bulgaria, via Europa e via Portogallo. Stamani il sindaco e la giunta si sono presentati all’avvio dei lavori

Il cantiere attualmente si estende per circa 3,2 ettari sulla superficie verde. Sono previsti inizialmente alcuni lavori per preparare il nuovo percorso dedicato alle bici e ai pedoni. Saranno abbattuti alcuni di alberi, rimpiazzati da nuove piantumazioni.

L’idea è partita dall’impulso dell’assessore Riccardo Megale (la scorsa amministrazione Vivarelli Colonna) quando aveva la delega ai lavori pubblici. La progettazione è stata curata dallo studio Oks architetti.

Sarà uno spazio a servizio di tutta la città. Al di là di via Portogallo, prossimamente sarà dato il via ai lavori per l’altra ala del parco, gemella a quella che sta prendendo forma adesso.

 

Da via Senese a via Nepal

Il nuovo cantiere è il primo tassello di una serie di lavori che modificheranno il profilo dell’attuale parco. Partendo dal fianco di via Senese arriverà fino a via Nepal, davanti al rondò con il monumento al badilante.

Il progetto prevede importanti realizzazioni e allestimenti, tra cui il nuovo percorso centrale, che sarà completamente ciclopedonale. Non verrà utilizzato asfalto ma uno speciale materiale filtrante. Ci sarà una nuova area destinata ai parcheggi, un sistema di illuminazione pubblica e aree dedicate allo svago.

Parco diversivo, rendering primo lotto
Parco diversivo, rendering primo lotto

Eugenio Salvetti, il direttore dei lavori e progettista dello studio Oks architetti, racconta come tutto sia nato. «Lo studio Oks architetti, del quale faccio parte, ha redatto il masterplan dell’area nel 2020-2021. Oggi da quel progetto inziale è partito il cantiere del primo lotto funzionale – specifica – È prevista inizialmente la realizzazione di un percorso ombreggiato (e illuminato di notte). Avrà ai fianchi nuove specie arboree, verranno recuperate anche alcune di quelle esistenti. Sarà fatto un parcheggio che separa il parco dalle abitazioni di via Jugoslavia – sottolinea – Il percorso centrale ciclopedonale partirà da via Senese e arriverà a via Bulgaria. È prevista anche la realizzazione di boschi urbani».

«Per questo primo lotto – conclude – la fine lavori è prevista agli inizi dell’estate»

Le strutture che vediamo nel render grafico fanno parte del secondo stralcio e sono ancora da definire.

I progettisti: Oks Architetti (architetti Eugenio Salvetti e Luca Scollo) con Giardini Associati (dottoressa Paola Mainardi e dottoressa Silvia Martelli). In collaborazione con gli ingegneri Andrea Sorbi e Niccolò Neroni.
Direttore lavori: architetto Eugenio Salvetti.

La nuova auto green

Parcheggiata accanto al cantiere, il Comune ha mostrato oggi la nuova auto.

Acquistata con un rimborso governativo legato alla mobilità green, l’auto è completamente elettrica. Farà parte del servizio mobilità e sarà a disposizione del Comune di Grosseto. La MG4 electric acquistata dall’amministrazione promette una autonomia di 300 Km e adotta un sistema di “fast charge” che la fa essere pronta alla guida già dopo 30 minuti di ricarica.

L’auto ha una garanzia della durata di 7 anni che la copre fino a 150mila Km.

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