Torna il corso di chirurgia robotica all'ospedale | MaremmaOggi Skip to content

Torna il corso di chirurgia robotica all’ospedale

In arrivo 14 chirurghi provenienti da tutta Italia. Il direttore Coratti: «La nostra scuola è un punto di riferimento internazionale»
Un intervento all'ospedale Misericordia di Grosseto
Un intervento all’ospedale Misericordia di Grosseto

GROSSETO. La creazione del professor Giulianotti, ora a Chicago, torna a organizzare un corso. 

La Scuola internazionale di chirurgia robotica di Grosseto, di cui adesso è responsabile scientifico il dottor Andrea Coratti, attuale direttore di dipartimento di Chirurgia generale della Asl Toscana sud est, organizza il Corso base di chirurgia robotica che si svolgerà all’ospedale di Grosseto dal 20 al 23 giugno.

Con un rinnovato programma didattico e l’aggiunta di nuovi membri della Faculty, vi parteciperanno 14 chirurghi provenienti da tutta Italia che, sempre sotto tutoraggio, per quattro giorni saranno impegnati in prove sia teoriche che pratiche utilizzando il sistema robotico da Vinci Xi Dual Console, la piattaforma più evoluta per la chirurgia mini invasiva robotica.

Quest’ultimo rappresenta il più recente modello di sistema robotico attualmente in uso che traduce i movimenti del chirurgo in modo intuitivo, evitando i complessi movimenti laparoscopici e rendendo la procedura chirurgica più sicura. La piattaforma robotica da Vinci permette una reale visione tridimensionale dell’anatomia per valutare al meglio i piani di dissezione e garantendo la massima precisione.

La chirurgia robotica porta grandi benefici per il paziente

Un approccio tecnologicamente avanzato che porta innumerevoli benefici per il paziente dal punto di vista clinico, pre-intra-post operatorio. Le applicazioni della chirurgia robotica sono state ampliate ormai a molte specializzazioni: chirurgia generale, urologia, ginecologia, otorinolaringoiatria, chirurgia toracica e nel 2021 nella Asl Toscana sud est sono stati effettuati 809 interventi con questa tecnica divisi tra l’ospedale Misericordia di Grosseto (406 interventi) e il San Donato di Arezzo (403).

«Oltre alle lezioni in presenza si svolgeranno video conferenze con specialisti in tutta Italia e saranno possibili esercitazioni per effettuare procedure chirurgiche in vivo. “Con questo corso si riprende a pieno regime l’attività didattica dopo le limitazioni causate dalla pandemia – spiega il dottor Andrea Coratti – e lo facciamo più motivati che mai con l’obiettivo di recuperare il tempo perso, realizzando importanti eventi formativi sulle tecniche robotiche innovative come quello che inizierà  il 20 giugno.  Fin dal 2003, anno del suo esordio con il professor Pier Cristoforo Giulianotti, la nostra scuola infatti si è distinta e ricevuto l’interesse da parte di professionisti provenienti da paesi di tutto il mondo».

«La robotica – prosegue – è una disciplina in continua evoluzione ed è fondamentale per i chirurghi, specialmente per chi ha ancora poca conoscenza della materia, avere la possibilità di aggiornarsi in maniera costante, contando su una proposta didattica e scientifica, basate su elevata competenza e lunga esperienza; la nostra scuola è per questo un punto di riferimento internazionale che in quasi 20 anni, ha formato più di 900 chirurghi da oltre 25 paesi. Il nostro obiettivo – conclude il dott. Coratti –  non è solo quello di tenere moderni corsi di formazione, ma quello di coadiuvare la progressiva integrazione nella pratica clinica di quanto appreso e condiviso nel proprio centro di appartenenza».

Programma completo del corso e fotogallery a questo link: https://www.roboticschool.it

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati