Tinti e Bonfilio, la premiazione a Roma: «Una gioia infinita» Skip to content

Tinti e Bonfilio, la premiazione a Roma: «Una gioia infinita»

Premiati insieme a loro importanti nomi di rilievo nazionale, da Giovanna Botteri (premiata per il giornalismo) a Valerio Rossi Albertini (divulgazione scientifica). Tornati in Maremma, esplode l’emozione
Premio Lucio Colletti Dianora Tinti e Antonio Bonfilio premiati a Roma
La foto della premiazione di Dianora Tinti e Antonio Bonfilio

GROSSETO. La Maremma: tante persone, tante passioni, professioni, ma soprattutto tanti talenti. Che si fanno anche riconoscere. Guai ad accomunarla a un solo settore o a una sola attività. A dimostrazione di questo, sono arrivate le premiazioni al palazzo senatorio, in Campidoglio a Roma. La cerimonia di consegna del Premio Lucio Colletti (arrivato alla XIII edizione) il 7 dicembre ha visto infatti tra i premiati anche Antonio Bonfilio (per la musica) e Dianora Tinti (per la letteratura). Due personaggi di spicco nel panorama culturale maremmano.

Insieme a loro, con la scultura dell’artista Federico Capitani, sono stati premiati anche Giovanna Botteri (per il giornalismo), Lorenzo Infantino (filosofia), Valerio Rossi Albertini (divulgazione scientifica), Marco Taradash (politica), Silvio Perrella (letteratura), Alessandra Giovannoni (pittura), Giselda Vagnoni (giornalismo), Rakim Moradi (astrofisica).

Bonfilio e Tinti: «Condividiamo il premio con tutta la Maremma»

Per Antonio Bonfilio, direttore responsabile del festival musicale “Morellino Classica“, questo premio corona un impegno importante. Col suo talento ha impreziosito in questi anni tutta la Maremma e proprio col suo festival ha portato qui talenti da tutto il mondo. La gioia traspare anche dai canali social, e con Dianora Tinti condivide la voglia di non tenersi per sé questo riconoscimento. «Vorrei condividere questo premio, che mi onora profondamente, con tutte le persone che credono nel valore assoluto della musica e nella sua virtù di arrecare giovamento agli uomini e ai territori su cui vivono – dice emozionato Bonfilio – Ringrazio davvero tutti quelli che hanno reso possibile questo riconoscimento. Un’assoluta sorpresa, davvero un’emozione indescrivibile».

Anche Dianora Tinti è rimasta decisamente colpita e onorata del premio. Componente della giuria di molti premi letterari italiani, e presidente dell’associazione “Letteratura e dintorni”, è una delle anime del premio sempre più partecipato “Città di Grosseto – amori sui generis“. «È stato un sogno per me ricevere un premio così prestigioso in un ambiente ricco di storia come il Campidoglio – racconta Tinti – insieme a personaggi straordinari che conoscevo solo tramite la televisione e i libri. Non ringrazierò mai abbastanza Fauzia Gavioli Colletti per aver apprezzato la mia scrittura e il mio impegno culturale. Sono felicissima di aver portato la Maremma in primo piano».

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