Rissa sul treno con lo spray urticante, ma è un'esercitazione Skip to content

Rissa sul treno con lo spray urticante, ma è un’esercitazione

I sanitari del 118 e quelli della Misericordia e della Pubblica Assistenza di Sassofortino sono partiti durante la notte per Chiusi: 120 le persone da portare in salvo
Un’immagine della maxi esercitazione

GROSSETO.  Maxi esercitazione nella notte tra sabato 1 e domenica 2 ottobre a Chiusi, dove è stata inscenata una rissa su un treno durante la quale sarebbero stati spruzzati spray urticanti e nocivi per le persone. 

Alla maxi esercitazione, che ha previsto il salvataggio di 120 persone presenti sul convoglio, hanno partecipato i sanitari del 118 di Grosseto, coordinati dal dottor Pietro Aloia, responsabile sanitario del nucleo di protezione civile del 118 insieme ai volontari della Misericordia e della Pubblica assistenza di Sassofortino e dalla zona senese la Croce Rossa e la Vab. 

Spray nocivo su due vagoni

Due i vagoni del treno sui quali si è svolta la maxi esercitazione: qui è stata inscenata la rissa e qui sarebbero stati spruzzati spray non solo urticanti ma anche nocivi per la salute delle persone. I 18 sanitari della zona grossetana, insieme ai volontari della Misericordia e dell’Anpas sono stati attivati dalla centrale operativa del 118 che hanno dato l’allarme alle associazioni. 

I volontari e i sanitari sono quindi partiti per la zona del disastro e hanno operato proprio come se si trattasse di un vero e proprio incidente ferroviario. Insieme ai sanitari e ai volontari, hanno partecipato all’esercitazione anche i vigili del fuoco e la polizia. 

Le operazioni si sono concluse alle 5 di domenica 2 ottobre

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati