PORTO SANTO STEFANO. Nella mattinata del 10 maggio un sub di 50 anni ha avuto un malore poco dopo essersi immerso in acqua. È successo poco dopo le 11.20 a Porto Santo Stefano. 

Sul posto sono intervenute la Misericordia di Porto Santo Stefano, la guardia costiera e la guardia di finanza.

L’uomo, purtroppo, è deceduto, nonostante i soccorsi.

La vittima è un pratese di un gruppo di sub della città laniera. Era fuori con un gommone di una società di Porto Santo Stefano.

L’immersione con gli amici

L’uomo è stato trasportato in condizioni critiche al pronto soccorso dell’ospedale della Misericordia di Grosseto e al suo arrivo i medici hanno potuto solo constatare la morte del 50enne.

I soccorritori hanno fatto il possibile per salvare l’uomo, attaccandolo anche al massaggiatore cardiaco automatico Lucas. Ma ormai era troppo tardi.

Il 50enne stava facendo un immersione con alcuni amici a circa 25 metri di profondità nelle acque di Porto Santo Stefano quando il malore lo ha colpito. Con lui ci sarebbe stato anche il figlio. Gli amici si sono accorti che qualcosa non andava e hanno soccorso l’uomo, portandolo a galla.

Poi i soccorsi, ma i sanitari non sono riusciti a salvarlo.