Pianese – Grosseto 1-3 (1-2)
PIANESE (3-5-2): De Fazio; Remy, Gagliardi, Miccoli (8′ st Mastropietro); Lo Porto, Di Martino, Boccadamo, Simeoni, Mignani; Ledonne, Kouko (29′ st Bramante). A disposizione: Iurino, Monanni, Tognetti, Di Mino, Falconi, Gamberi, Lulli. Allenatore: Fabio Prosperi.
GROSSETO (4-3-3-): Raffaelli; Grasso, Saio, Cretella, Macchi (27′ st Fregoli); Riccobono (45′ st Porcu), Sabelli, Sacchini (33′ st Violante); Rinaldini (19′ st Davì), Romairone (27′ st Russo), Marzierli. A disposizione: Sclano, Aprili, Simi, Nocciolini. Allenatore: Roberto Malotti.
ARBITRO: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia; 1° assistente Angelo Spoletini di Rieti, 2° assistente Pietro Anile di Acireale.
RETI: 33′ Grasso, 41′ Mignani, 42′ Macchi; 25′ st Sabelli
NOTE: giornata primaverile, vento assente, campo in sintetico. Presenti in tribuna Piero Camilli, Luigi Consonni e molti altri personaggi del passato biancorosso. Circa 200 le presenze dalla Maremma. Espulsi: al 18′ st Grasso per doppia ammonizione. Ammoniti: Macchi, Kouko, Grasso, Marzierli, Simeoni Calci d’angolo: 4-4. Recupero: 2′ + 5′.

Partenza in sordina, poi l’exploit

PIANCASTAGNAIO. Il Grifone mostra i denti alla capolista, gonfia il petto e espugna il comunale di Piancastagnaio. Una prova di carattere, un successo strameritato.

Alla 30esima il Grifone indossa il 4-3-3: difesa affidata a Grasso e Macchi sulle fasce, al centro Cretella con Saio; al centro il trio Riccobono, Sabelli, Sacchini; avanzati Rinaldini, Marzierli e Romairone. Assenti Arcuri, Bensaja, Bruni, Giustarini, Mandolfo, Morelli e Prati. Malotti preferisce Sacchini a Davì (in panchina), sposta Riccobono sulla linea mediana varando un atteggiamento insolito quanto offensivo.
Pianese in giallo acceso, De Fazio azzurro, Grifone in nero con fascia biancorossa sul petto, Raffaelli verde ramarro, terna celeste. Inizio con qualche scossa, Grifone che conquista un angolo, conclusione alta di Kouko (5′).

Boccadamo conclude (9′) fuori di poco dopo che il Grosseto ha perso palla nella zona cruciale del campo. Ammonito Macchi arrivato in ritardo sull’avversario dopo una disattenzione in fase di costruzione (la seconda). Problemi per Grasso toccato duro sulla caviglia già in disordine (14′), il difensore si riprende tornando in campo. La Pianese lentamente prova a prendere la conduzione della sfida (17′) sfruttando lacune biancorosse in fase di impostazione. Il Grifone non riesce a mantenere palla sotto la pressione dei gialli, che si avvicinano all’area di Raffaelli mantenendo l’iniziativa.

L’esultanza ammonita di Grasso

Dopo 20′ i padroni di casa appaiono meglio organizzati e meglio disposti a fare girare palla togliendola al Grifone raccolto nei 16 metri (22′). Si distende il Grosseto al 23′ conquistando un fallo laterale in zona avanzata. Riccobono dalla linea di fondo riesce a mettere al centro, De Fazio lo devia in angolo (24′). Sulla traiettoria il pugno di De Fazio allontana la minaccia. I maggiori ostacoli del Grifone si annidano negli scambi. Tiro cross di Rinaldini al 28′, pallone insidioso che esce di poco alla sinistra di De Fazio. Dopo un inizio frizzante il Grifone si è ritirato indietro perdendo palloni critici (31′). Giocatori che sfruttano i momenti morti per bere, il primo caldo è una componente da non sottovalutare. Grasso porta avanti il Grifone al 33′: prima conclusione respinta, riprende Grasso e questa volta mette dentro lo zero a uno. Grasso viene ammonito per eccesso di esultanza. Scintille tra Marzierli e Simeoni entrambi ammoniti.

Un minuto al cardiopalmo

Il pari porta la firma di Mignani, che riceve al limite, si gira velocemente facendo partire una traiettoria secca e potente, niente da fare per Raffaelli, 1-1. Non finisce qui. Subito dopo Macchi segna il nuovo vantaggio biancorosso, 1-2 al 42′. Emozioni in orbita, un minuto micidiale, anche un elefante avrebbe sofferto. Reagisce la Pianese con veloci incursioni (45′) a cui il Grifone risponde con raid efficaci (46′). Urlo in gola al 47′: progressione potente di Sacchini, servizio per Marzierli, il tiro è alto. Unghie masticate. Riposo.

Ripresa. Si riparte con ritmo e intensità. La Pianese copre il campo con aperture e lanci in profondità. Il tiro di Riccobono si perde sul fondo (4′), Grifone in avanti. Cross dalla destra per Romairone, la scivolata sul secondo palo è in leggero ritardo (8′). Ritorna in avanti la Pianese sfruttando le fasce laterali (10′). Arriva al tiro Marzierli al 12′, alto, gara sempre sul filo del rasoio, emozioni a iosa, si passa dalla difesa all’attacco, e viceversa, in battito di ciglia.

Il Grifone resta in 10 e travolge la capolista

Simeoni spara alto al 14′, traversone di Grasso, spunta la testa di Marzierli, deviazione non efficace (17′), Doppio giallo per Grasso, rosso automatico e il Grifone resta in dieci (18′). Dentro Davì, fuori Rinaldini (19′). Grifone chiamato a soffrire fino al termine. Sabelli prende palla, avanza, guarda la porta, sfodera il destro dai 25 metri, palla che si insacca dritta alle spalle di De Fazio, 1-3. Meraviglia. Esordio di Francesco Violante classe 2006 (33′) entrato al posto di Sacchini. Prima anche per Fregoli (2006) Scontro nell’area piccola tra De Fazio e Marzierli (37′), nulla di grave. Buone le prove degli under biancorossi, ma è Sabelli a brillare con una prestazione da applausi. Bramante ha un guizzo al 48′, Raffaelli blocca. Poi triplice fischio.

I risultati e la classifica

• Ghivizzano Borgo – Tau  1-1
•  Livorno – Montevarchi 1-1
• Mobilieri Ponsacco – Seravezza Pozzi 1-3
• Pianese – Grosseto 1-3
• Poggibonsi – FollonicaGavorrano 4-1
• Real Forte Querceta – Vivi Altotevere 2-0
• San Donato – Orvietana 0-1
• Sangiovannese – Figline  0-0
• Trestina – Cenaia  0-0

Classifica

• Pianese 58
• Follonicagavorrano 57
• Grosseto 54
• Livorno 53
• Tau 52
• Seravezza Pozzi Calcio 51
• Ghiviborgo 44
• Poggibonsi 43
• Figline 42
• Sporting Club Trestina 39
• San Donato Tavarnelle 38
• Sangiovannese 38
• Orvietana 34
• Aquila Montevarchi 33
• Vivialtotevere Sansepolcro 28
• Real Forte Querceta 26
• Mobilieri Ponsacco 19
• Cenaia 15

Giancarlo Mallarini

Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net.
Come lavagna uso il cielo.
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