Grosseto – Terranuova Traiana 0-0 d.t.s.
GROSSETO: Nannetti, Crivellaro, Bruno, Cretella, Carannante, Bruni, Diambo, Pasciuti (4′ st Battistoni; 3′ 2° ts Scaffidi), Gomes (6′ 2° ts Aleksic) Giustarini (34′ Cesaroni), Moscatelli (1′ 2° ts Caprioli). A disposizione: Cirillo, Ferrante, Ciolli, Generali. Allenatore: Roberto Cretaz.
TERRANUOVA TRAIANA: Antonielli, Farini, Artini, Bega, Cioce, Dema (45′ st Maloku), Gautieri(15′ Petrioli, 10′ sts Mascia), Massai, Meucci (25′ st Schiennea, 36′ st Ceppodomo), Benucci, Sacconi. A disposizione: Limnetra, Neri, Mazzeschi, Occhiolini. Allenatore: Simone Calori.
ARBITRO: Stefano Striamo di Salerno; 1° assistente Giovanni Ciannarella di Napoli, 2° assistente Tommaso Tagliafierro di Caserta.
RETI:
NOTE: campo sintetico, giornata nuvolosa. Espulsi il tecnico Calori, Neri dalla panchina. Ammonito Battistoni, Crivellaro, Moscatelli, Ceppodomo, Cretella Calci d’angolo 3-6. Recupero: 3′ + 4′. Recupero 1′ 1° ts; 4′ 2° ts
FIRENZE. Il Grosseto resta in serie D. Lo ha deciso il playout contro il Terranuova Traiana terminato a reti bianche.
Il Grifone è vestito di verde, Terranuova in biancorosso a strisce. Traiana subito aggressiva, il tiro di Benucci vola alto (1′). Ancora Benucci al 7′, di nuovo alto, a concludere una buona manovra articolata.
Consueta partenza confusa e senza spirito del Grifone, che non riesce a scambiare palla in disimpegno, viene anticipato ed è costretto a rincorrere. Fino al 20′ la situazione non varia, Terranova attiva, Grifone a ricercare se stesso tra le pieghe dei timori sportivi. Si blocca Giustarini, entra Cesaroni (34′).
Cretella si nota al 37′ da fuori area, altissimo, ma sono segnali di risalita. Bruno al 39′ chiude lo schema su corner con un tiro deviato nuovamente in angolo. Gomes di testa al 45′ sul filo del riposo, palla fuori. Frazione che si chiude lasciando tutto inalterato, ma con la speranza che il Grosseto possa migliorare.
Grifone meglio nella ripresa
Il Grifone appare diverso (2′), più agguerrito e deciso. Esce Pasciuti per Battistoni, è il 4′. La sfida si livella, Il Grifone dialoga di più riuscendo a riempire l’area. Moscatelli spinge sulla sinistra, cross, la difesa de Triana libera in affanno (15′). Cesaroni ci prova al 18′, palla deviata in corner.
Lotta il Grifone trovando qualche idea nuova in avanzamento. Cretella lavora maggiormente in fase di contenimento. Il rasoterra di Gomes viene bloccato in terra da Antonielli (31′), Cretella spara una conclusione dal limite, esterna (33′). Buona trama Gomes, Diambo, Moscatelli, la difesa riesce a spazzare (37′).
Un migliore ritmo del Grosseto consente alla squadra di trovare gli schemi necessari per occupare la metà campo avversaria (43′), una ripresa decisamente migliore. Gomes sbaglia il controllo al 43′ e l’azione sfuma. Al 48′ è Benucci a scagliare un tiro che passa alla sinistra di Nannetti. È i segnale dei supplementari.
Cesaroni al tiro al 4′, fuori, ci prova dalla distanza di Diambo (5′), alto. Al nono Carannante accanto al palo e sulla linea devia in corner tra le proteste per un sospetto fallo di mano, l’arbitro, vicino all’azione, indica che si può continuare.
La sfida si fa decisamente affilata. Cretella è fantastica al 15′, porta avanti palla facendo partire un fendente a filo d’erba che si stampa sul palo alla sinistra di Antonielli.
Prima del secondo tempo supplementare in campo succede di tutto, viene espulso mister Calori, sono le proteste del sospetto calcio di rigore negato al Terranuova.
Nannetti oppone i guanti ad un diagonale, è il 9′. Il Triana spende le ultime energie, il Grifone si arriccia. Al 15′ brivido per il Grifone, il diagonale si spegne sul fondo.
Ma è finita, il Grifone è salvo.
Lamioni: «Salvezza meritata, nonostante tutto»
Alla fine il patron Gianni Lamioni parla con MaremmaOggi.
«Salvi contro tutto e contro tutti. Avevo detto che lo salvavo e l’ho fatto. E l’anno prossio ci si diverte»
Ecco il video
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Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net.
Come lavagna uso il cielo.
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