GROSSETO. Esistono eventi che si possono intuire prima che si realizzino. L’accordo tra I’Unione Sportiva Grosseto e l’Invictasauro è uno di questi.
Questione di pelle, di idee, visione del futuro.
La stretta di mano tra Giovanni Lamioni, patron del Grosseto, e Paolo Brogelli, presidente dell’Invictasauro, racchiude un solo, bellissimo obbiettivo: lavorare per i giovani, farli maturare e crescere non solo nei campi di gioco. Le difficoltà saranno enormi, un volo dalla piattaforma rovesciato, ritornato, carpiato, raggruppato, un tuffo tentato da molti con disastrose entrate in acqua. Il programma salperà il prossimo 1° luglio e avrà 5 anni di tempo per svilupparsi.
Per il Grifone sedevano al tavolo Giovanni Lamioni con il direttore generale Filippo Vetrini, per l’Invictasauro erano presenti patron Paolo Brogelli insieme a Maurizio Bruni, responsabile della scuola calcio.
Lamioni: «Legame con un’eccellenza calcistica»
«Come società unionista siamo profondamente soddisfatti di questo sodalizio con l’Invictasauro perché ci leghiamo con un’eccellenza calcistica della città – introduce Lamioni – lo è come risultati sportivi, una prima squadra che milita in Promozione ma in particolare una scuola calcio e un settore giovanile di altissimo livello».
«Merito di Brogelli e tutti i suoi collaboratori. Il Grosseto punta moltissimo sulla scuola calcio e l’intero settore giovanile con la duplice valenza sociale e sportiva, un punto di riferimento serio per le famiglie che ci affidano i loro figli – termina Lamioni – e un indirizzo calcistico che possa sfociare alla prima squadra. Da questo sodalizio verranno grandi risultati».
Brogelli: «5 anni per crescere insieme»
«Siamo lieti e orgogliosi di questo passo che ci permette di unirci ad una realtà di grande spessore – parla Brogelli – questi passi, questi progetti si studiano e si sviluppano quando si incontrano persone come Lamioni e i suoi collaboratori. Questi 5 anni che ci attendono dovranno servire per far trovare futuri sbocchi ai nostri ragazzi. Mi auguro che il Grosseto entri nel professionismo, da parte sua l’Invictasauro ha tre squadre regionali, la Promozione, facciamo tornei e li vinciamo».
«Di tutto questo il direttore tecnico sarà Maurizio Bruni insieme a Antonio Papa con la collaborazione di Lenzi. Ci saranno diversi travasi di tecnici da noi al Grosseto – prosegue Brogelli – per valorizzare il sodalizio. Per l’agonismo la nostra presenza sarà Mauro Angelini. Saremo pronti il primo luglio per una partenza brillante».
«Aggiungo che possiamo contare sull’esperienza avuta con la Pianese poi tagliata dal Covid e mi preme puntualizzare che l’Invictasauro non chiude bottega – termina – ma farà cinque formazioni che ci consentono l’inscrizione ai campionati regionali».
«Il nostro impegno sarà al massimo – dichiara Bruni – stiamo già pianificando giornalmente il lavoro per farci trovare pronti allo start. Sono anni che aspettiamo questa occasione, adesso ci siamo».
Vetrini: «Lavoriamo con il territorio»
Vetrini: «Il Grosseto va veloce sia sul campo che sul territorio, siamo qui da due mesi ma sembrano tre anni. L’accordo con l’Invictasauro va inquadrato nell’intelligenza delle persone, l’unione fa forza. Vogliamo che tutti i ragazzi che si affacciano al calcio abbiamo un futuro dopo la Juniores, anche quelli meno pronti. Vorremmo fare lo stesso discorso con le altre consorelle del territorio».
«Sono convinto che questo matrimonio porterà ottimi frutti – termina Vetrini – preciso che non c’è nessun tipo di vantaggio economico per nessuno. Nomineremo un direttore del settore giovanile agonistico e un direttore tecnico che dovrebbe essere un ex giocatore di serie A».
Lamioni incontra Joe Barone (Fiorentina)
Infine la perla di Lamioni, grandissimo tifoso viola: «Giovedì 2 febbraio alle 14,30 incontrerò Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, con l’ottica di creare un rapporto sportivo importante tra la Fiorentina e il Grosseto che preveda un diritto di prima scelta sui vari giocatori viola. Chiederemo, inoltre, di fare sempre l’amichevole estiva allo Zecchini. È importante gettare buone basi con società di serie A, oggi, per esempio, in rosa abbiamo Messini della Fiorentina e Moscatelli del Genoa».
Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net.
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