Falsi addetti Asl tentano di truffare i genitori dell'ex sindaco | MaremmaOggi Skip to content

Falsi addetti Asl tentano di truffare i genitori dell’ex sindaco

Falsa addetta Asl li convoca in uno studio a Follonica per uno screening, poi rivelatosi inesistente: «Una scusa per farli uscire di casa»
Falsi addetti Asl chiamano anziani per screening gratuiti inesistenti (foto esemplificativa d'archivio)
Falsi addetti Asl chiamano anziani per screening gratuiti inesistenti (foto esemplificativa d’archivio)

SCARLINO. Con uno stratagemma hanno tentato di far uscire di casa i genitori dell’ex sindaco di Scarlino, Maurizio Bizzarri. Infatti ha ricevuto una telefonata di falsi addetti Asl con la quale una donna convocava i genitori  per uno screening gratuito dell’udito.

Solo per caso, quando padre e madre hanno chiesto al figlio di spostare per loro l’appuntamento, lui ha richiamato e ha scoperto che nessuno screening era in programma. E che neppure esisteva una donna, che si era qualificata come Simona, con tal nome.

Per questo la stessa Asl ha diramato una nota, per avvertire che nessuno, dall’azienda sanitaria, sta facendo questo genere di telefonate.

Bizzarri: «Una scusa per farli uscire di casa»

«Ieri ho ricevuto una telefonata da una certa Simona della Asl per prendere appuntamento per stamattina (mercoledì 20)  alle 11 in uno studio medico privato di Follonica per far fare ai miei genitori uno screening gratuito per l’udito. Ho ringraziato e preso nota».

«Ieri sera i miei genitori mi hanno detto di non essere disponibili oggi e se si poteva spostare l’appuntamento. Ho chiamato lo studio in questione e mi hanno detto che da loro non c’era nessuno screening gratuito della Asl e nessuna Simona. A quel punto ho avvisato i carabinieri perché ho sospettato fosse una scusa per far allontanare i miei genitori da casa».

L’Asl: «Non stiamo chiamando per screening gratuiti dell’udito, fate attenzione»

L’Asl, con una nota, mette in guardia le persone.

«Giungono segnalazioni di telefonate da parte di sedicenti addetti Asl, intenti a convincere persone anziane a recarsi in ambulatori per effettuare visite audiometriche. L’Azienda Usl Toscana sud est mette in guardia la cittadinanza riguardo a potenziali truffe o azioni criminali perpetrate nelle abitazioni delle persone prese di mira».

«Una recente segnalazione arriva da Scarlino, è stato il figlio di una coppia di anziani a contattare il centro indicato, risultato all’oscuro dell’appuntamento. Si ipotizza che possa trattarsi di uno stratagemma per far allontanare da casa le persone per poter arrecare furti».

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