GROSSETO. Adf rinuncia al riesame. Dopo la richiesta depositata la scorsa settimana, la società proprietaria del depuratore di San Giovanni, una parte del quale è stata messa sotto sequestro dal tribunale il 27 dicembre, ha fatto dietrofront.
Gli avvocati Roberta Daviddi e Andrea De Sanctis hanno avuto accesso agli atti, che stanno tuttora valutando. Sono 1.500 le pagine che compongono il fascicolo del sostituto procuratore Giampaolo Melchionna per l’ipotesi di reato di inquinamento ambientale a carico di tre dipendenti della società.
Con il riesame, la società avrebbe chiesto il dissequestro dei locali destinati ai conferimento extraflusso dei fanghi dell’impianto di depurazione San Giovanni, sui quali invece resteranno i sigilli.
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45 anni, redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l’ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi
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