CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Come un vera star, la tartaruga Rocco che ha preso il nome proprio dal pescatore Rocco Giuliani che se l’era ritrovata nella rete del suo peschereccio, ha ripreso il mare aperto nel giorno della Liberazione del 25 aprile.
Un vero e proprio evento quello andato in scena sulla spiaggia dell’ex bagno Marystella sul lungo mare di via Roma a Castiglione: la tartaruga, che era stata accudita dall’associazione TarTamare, ha potuto riprendere il largo in una giornata con un bel vento di scirocco e delle belle onde.
Tanta gente non ha voluto perdersi lo spettacolo, soprattutto i bambini: e presenti oltre alla sindaca Elena Nappi padrona di casa, gli assessori della Regione Toscana all’ambiente Monia Monni e al turismo Leonardo Marras, l’onorevole Marco Simiani, insieme al comandante della capitaneria di porto di Castiglione Agostino Piscopo e alle autorità cittadine.

Una giovane tartaruga di circa 40 centimetri
Rocco, una tartaruga ancora giovane, al momento della cattura stava abbastanza bene, anche se le cure sono servite a rimettere in piena forma l’animale.
«Proprio in considerazione della giovane età di Rocco – ha detto la dottoressa Luana Papetti di TarTamare – è difficile stabilire il sesso, ma visto che il pescatore ha recuperato l’esemplare e si chiama Rocco, un animale di circa 40 centimetri, abbiamo deciso di chiamare la tartaruga come lui».

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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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