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“Blu come te”, il libro scelto da Anna Bonelli

Nella brughiera dello Yorkshire in inverno, la corsa contro il tempo di un detective e un giornalista, per risolvere un inquietante mistero
libro sotto l'ombrellone - bonelli - blu come te
La copertina del libro e Anna Bonelli

Questa settimana, il libro sotto l’ombrellone consigliato da Maremma Oggi è “Blu come te”, di Benjamin Myers, edizioni Bollati Boringhieri, 2022.

Scelto – e raccontato – da Anna Bonelli direttrice della Biblioteca comunale Chelliana di Grosseto.

Un giallo “invernale” per le torride giornate estive

Forse perché è ambientato in inverno e quindi il brivido è sicuramente molto gradito in questo caldo inizio estate 2022, o forse perché la mia passione per il giallo, il thriller mi fa spesso scegliere letture mirate su quel genere di letteratura.

Comunque sia, posso assicurarvi che il libro di Myers si legge con piacere e ci spinge mano a mano ad entrare nel cuore della vicenda, narrata ed ambientata in una piccola località inglese dello Yorkshire.

La mano dell’autore è ottima nella scrittura e l’abilità dell’impostazione narrativa risulta davvero molto efficace: il lettore si trova così immerso in un’atmosfera particolare che spesso lo fa sussultare.

La vicenda parte dalla scomparsa di una ragazza, Melanie, e come nella migliore tradizione poliziesca si mette subito in moto un meccanismo fatto di indagini, di scoperte impensate e di colpi di scena degni di un maestro del noir come Ellroy.

Ovviamente il personaggio principale è un detective, Jim Brindle, con un carattere chiuso, ma deciso sempre ad arrivare dritto alla meta per cercare di risolvere i casi che gli vengono affidati dalla polizia.

E poi c’è anche un giornalista, Roddy Mace, che dopo essere stato un reporter di successo, a Londra, è finito nella redazione di un giornale locale: il caso della giovane scomparsa potrebbe rappresentare per lui un’ottima occasione per riscattare una carriera finita nel dimenticatoio.

Anna Bonelli: «Terribili verità per un finale a sorpresa»

Su tutta la vicenda grava il peso di una comunità che custodisce segreti sconvolgenti ed esistenze nascoste. L’ambiente naturale è la brughiera dello Yorkshire, il suggestivo paesaggio che fa da cornice ai romanzi più amati delle sorelle Brontë: basta citare ‘Cime tempestose’ per catapultarci nell’atmosfera più romantica della letteratura.

Ma in “Blu come te” bisogna risolvere un caso che non ha niente di romantico. Soltanto con la perseveranza di Brindle e Mace, che riusciranno a sconvolgere la vita del paese portando alla luce terribili verità, si arriverà al finale decisamente degno della penna di Myers.

 

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