MARINA DI GROSSETO. Da una parte i delinquenti, forse alterati da alcol e droghe, forse spinti da chissà quale desiderio di vendetta, dall’altra la solidarietà dei colleghi e dei turisti: fa riflettere, amaramente, ma anche con un filo di speranza, quanto accaduto nella notte del 31 maggio al bagno Moderno, della famiglia Galli.
Appena arrivato all’apertura del bagno il titolare, Federico Galli, si è trovato di fronte una scena pazzesca: qualcuno, nella notte, aveva squarciato con un coltello affilato tutti, o quasi, i lettini del bagno. Quasi 300 i lettini aperti con il coltello, tutti da buttare.
Su un lettino, lasciato lì forse da un bagnante, ma con un titolo che sa tanto di avvertimento, il libro di Scanzi “Sciagura”.
«Non so se sia un avvertimento – racconta lo stesso Federico Galli – e qualche sospetto ce l’ho su chi possa esser stato. Ma al momento non ho le prove».
Il danno è enorme per Federico e la sua famiglia. Che, già nel settembre scorso, avevano avuto un altro assalto, con un patino dato alle fiamme. E chissà che fra le due vicende non ci sia un collegamento.
Scatta la solidarietà dei bagnetti
Ma quando tutto pare perduto, ecco che scatta la solidarietà degli altri stabilimenti e dei turisti.
«Un giorno tanto triste – racconta ancora Federico – si è trasformato in un giorno bellissimo. Come si è diffusa la notizia di quanto mi era successo, tantissimi colleghi si sono offerti di darmi una mano. Chi mi ha dato 50 lettini, chi 10, chi 3, quelli che avevano in magazzino. Sono venuti con i furgoni, sono venuti ad aiutarmi. È stato bellissimo».
E accanto ai colleghi, ecco i turisti.
«E poi anche i turisti, i miei amatissimi clienti, si sono rimboccati le maniche e ci hanno aiutato a rimettere a posto tutto. Uomini, donne, persone anziane, bambini. Tutti a fare qualcosa. In breve tempo il bagno è tornato ad essere a posto. Sono commosso».
Ma chi potrebbe esser stato a fare l’assalto?
«Non lo so, ho dei sospetti. Vediamo. Ho sporto denuncia, ci saranno delle indagini. Intanto andiamo avanti, consapevoli di avere attorno amici, colleghi e clienti meravigliosi».
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