GROSSETO. La grande attesa sta per terminare. Martedì 1° agosto lo Zecchini, e tutta la città, saluteranno la Fiorentina. È vero che è solo un’amichevole di calcio, ma al suo interno si agitano molte altre componenti, che la trasformano in un evento straordinario.

I gigliati calcheranno l’erba del vecchio comunale in virtù della sponsorizzazione voluta e firmata dalla Holding Lamioni, patron del Grosseto calcio e imprenditore viola dalla testa ai piedi. È la prima volta che questo aspetto entra nella lunga storia biancorossa ed è motivo di orgoglio per l’intera Maremma.

La festa del calcio allo Zecchini

La partita si gioca subito dopo la presentazione del Grifone avvenuta al centro sportivo di Roselle. Una notte ricca di emozioni, sogni e fuochi artificiali a sottolineare i progetti ambiziosi della società, che sulla maglia si è cucita i galloni di favorita del campionato di serie D. E anche questo ha un altissimo peso specifico non solo sportivo. Inoltre lo Zecchini riapre le braccia al Grifone dopo i lunghissimi mesi di esilio per la squalifica dopo i fatti di fine febbraio nel dopo gara col Livorno. Una liberazione, un respiro di libertà.

Questa miscela è così diventata molto appetitosa per la tifoseria biancorossa e per quella viola. I primi si riprendono la loro casa, che si augurano ritorni ad essere il fortino inespugnabile di sempre, i secondi vogliono applaudire la formazione viola subito dopo la notizia di essere entrati in Europa. Ecco spiegata la corsa al biglietto, che ha superato i 5000 tagliandi. Una festa, dunque, da gustare fino in fondo senza nessun tipo di nocivi ostacoli di rivalità. Una festa colorata di biancorosso e viola, Grifone e Giglio insieme per una coreografia da ricordare.
Domani scatteranno le disposizioni comunali che regolano l’evento.

Modifiche al traffico e parcheggi

Dalle 17,30 e fino ad un’ora dopo la fine della gara, e comunque fino al ripristino delle normali condizioni della circolazione veicolare e pedonale, all’interno dell’area ricompresa tra via Tarquinia, il rilevato ferroviario (tratto dal sottopasso di piazza Stadio al sottopasso di via Aldi), via Aldi, via Michelangelo, piazza Donatello, piazza Raffaello Sanzio e via Telamonio (tratto da piazza Raffaello Sanzio a rilevato ferroviario) sono istituiti:

• il divieto di transito e sosta con la sanzione accessoria della rimozione a tutti i veicoli – eccetto quelli autorizzati e sotto specificati – nelle seguenti vie e/o piazze: Capena, Porto Loretano (tratto compreso tra via Vetulonia e via Telamonio), Felsinea, Vetulonia, Signorini, Lega, Veterani dello Sport, Atleti Azzurri d’Italia, Stadio, Fattori, Caravaggio (tratto da piazza Stadio a via Aldi), Verrocchio, Tintoretto, Veronese, Segantini, Donatello e via Michelangelo nel tratto fronte campo Zauli e delimitato dalle intersezioni con la piazza Donatello. L’accesso all’interno di detta area (oltre naturalmente ai mezzi di polizia, di soccorso, di servizio, degli organi d’informazione, a servizio di portatori di handicap) è consentito ai veicoli dei residenti al fine di accedere ad aree esterne alla sede stradale.
• In via Fattori stalli di sosta riservati ai bus tifosi ospiti, in piazza Donatello, stalli di sosta riservati ai mezzi delle autorità, vip muniti di accredito, della stampa e veicoli del Grosseto calcio muniti di pass rilasciato dalla Società.
• In piazza Atleti Azzurri d’Italia area di sosta riservata ai veicoli della Unione Sportiva Grosseto muniti di permesso (numero massimo 20) negli appositi stalli predisposti e ai mezzi di Polizia.
• Nelle due aree di sosta comprese tra via Veterani dello Sport e via Signorini, stalli riservati ai mezzi di polizia e di soccorso, ai veicoli a servizio delle persone con ridotte capacità motorie.
• In via Veterani dello Sport, tratto sottostante la tribuna coperta, è consentito il transito e la sosta agli autobus che trasportano le squadre di calcio che dovranno disputare l’incontro, alle autovetture dei presidenti delle due squadre, alle autovetture a servizio della terna arbitrale e del servizio antidoping e ai mezzi delle reti televisive.
• In piazzale Bearzot, area di sosta riservata ai mezzi di polizia e soccorso.
• In via Caravaggio, tratto compreso tra piazza Stadio e via Aldi, stalli di sosta riservati a veicoli dei tifosi della squadra ospite. Il personale della Polizia municipale e gli ausiliari incaricati del servizio potranno procedere all’adozione di tutte le misure che riterranno utili per la modifica e l’adeguamento della viabilità in base alle esigenze di traffico.
  

   

Occhio ai divieti

Un’ora e mezzo prima dell’inizio e fino ad un’ora dopo la fine dello stesso, nell’area urbana limitrofa compresa tra via Tarquinia, via Telamonio (tratto), viale Giotto, viale della Repubblica (tratto), via Aldi, via Caravaggio (tratto), piazzale Bearzot – tutte incluse, con ulteriore estensione di tale area al percorso tra la stazione e lo stadio (piazza Marconi, via Mameli, tratto via Matteotti, tratto viale Sonnino fino al sottopasso denominato “ponte Stadio”), è istituito il divieto ai pubblici esercizi di somministrazione, alle attività commerciali o artigianali, alle strutture ricettive, ai circoli privati e/o spacci, alle mense di qualsiasi tipo ed a qualunque altro esercizio in cui si somministri o si venda per asporto, anche in forma ambulante o mediante forme automatiche di distribuzione: di somministrare bevande superalcoliche (con gradazione superiore al 21 per cento di alcol in volume) ed alcoliche con gradazione superiore al 5 (cinque) per cento di alcol in volume; di vendere per asporto bevande alcoliche o superalcoliche di qualsiasi genere; di vendere per asporto bevande di qualsiasi genere quando contenute in recipienti di vetro o metallo.  La vendita potrà avvenire, esclusivamente utilizzando, previa mescita, bicchieri di carta o plastica leggera.
All’interno dello stadio Carlo Zecchini (con eccezione della zona “hospitality”), dall’apertura al pubblico al termine dell’evento sportivo, è fatto divieto di introdurre, vendere e somministrare bevande alcoliche di gradazione superiore al 5% di alcol in volume, salvo autorizzazioni in deroga per particolari aree, rilasciate dall’autorità competente, previo parere favorevole del Questore.

Qualsiasi altra bevanda dovrà essere servita, a cura dei soggetti espressamente autorizzati, esclusivamente in bicchieri di carta o plastica e non in bottiglie, lattine o altri similari contenitori. Potranno essere introdotte e vendute bottiglie in plastica di colore trasparente (fino a max 750 ml.) solo se aperte e private del tappo di chiusura o valvola.

Non è possibile introdurre bevande in altri contenitori. È vietato introdurre, vendere, distribuire e somministrare, anche in forma gratuita, alimenti confezionati in contenitori in vetro, plastica o lattine.