Aggredita a 83 anni davanti a casa: «Non siamo sicuri» | MaremmaOggi Skip to content

Aggredita a 83 anni davanti a casa: «Non siamo sicuri»

La donna è stata strattonata: il malvivente voleva rubarle la borsa. È caduta e l’uomo è stato messo in fuga dal vicino. L’appello della figlia. «Più controlli»
Una veduta di via Giusti

GROSSETO. Era appena tornata dalla messa celebrata domenica 1 maggio nel pomeriggio, quando, arrivata davanti alla porta del palazzo nel quale vive in via Giusti, nel cuore di Barbanella, è stata aggredita da un uomo.

Vittima una donna di 83 anni che per fortuna, non è rimasta ferita. 

Messo in fuga dal vicino

L’uomo era entrato nell’androne del palazzo dove vive l’anziana dicendo che doveva andare a trovare un conoscente che abita lì. Subito però l’ha strattonata, sorprendendola alle spalle e facendola cadere nel tentativo di portarle via la borsa.

La donna si è messa a urlare e le sue grida hanno richiamato l’attenzione del vicino di casa che è intervenuto subito e che ha messo in fuga lo scippatore che è scappato abbandonando la borsa della donna. 

«Mia madre si è molto spaventata – dice la figlia Stefania – ma per fortuna ha riportato soltanto un livido alla mano. Però di fronte a questo episodio abbiamo provato un profondo senso di abbandono da parte delle istituzioni che, al di là dei proclami, non sono in grado di garantire la sicurezza dei cittadini. Sul territorio servono più controlli, questo è certo». 

L’anziana non ha ancora deciso se presentare o meno denuncia. «Nel quartiere di Barbanella vivono molti anziani – aggiunge Stefania – che vengono spesso avvicinati da balordi che chiedono insistentemente soldi, da ragazzini irrispettosi che le infastidiscono. Servirebbero più passaggi da parte delle forze dell’ordine per scoraggiare questi comportamenti». 

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