CAPALBIO. Violento acquazzone a Capalbio, intorno alle 17. Una vera bomba d’acqua, come quella di mercoledì a Grosseto.
I problemi più grossi sono stati registrati nella zona di Capalbio Scalo e vicino al mare, allagate numerose strade, moltissimi scantinati.
Sono stati chiusi i sottopassi di Macchiatonda e del Chiarone, anche quello della Torba che, però, è tornato alla normalità prima degli altri.
Chiusa anche la Pedemontana, al momento rimane il punto più critico.
Violento acquazzone, il sindaco: «Una bomba c’acqua, ora sta defluendo»
In prima linea il sindaco Gianni Chelini, con tutta la macchina comunale, oltre ai vigili del fuoco.
«Fra Chiarone e Macchiatonda ci sono stati i problemi maggiori, siamo intervenuti soprattutto in quella zona. La zona più critica resta la Pedemontana, mentre nelle altre zone, da Capalbio paese a Borgo Carige non è successo quasi niente».
Problemi anche alla ferrovia, che passa proprio in quella zona. Fermati i treni sulla ferrovia Tirrenica.
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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