GROSSETO. Quando una finale ti riconcilia con lo sport più bello del mondo, il calcio. Perché Atletico Piombino e Grosseto, sul bel campo dell’InvictaSauro che ancora profuma di erba tagliata
Follonicagavorrano – Grosseto 1-2 (0-0) FOLLONICAGAVORRANO: Ioele, Fioretti, Chelli (20′ st Martelli), Barlettani, Cappellini, Ferri, Nelli (12′ st Olivato), Pagnini (38′ st Tosi), Cerrato, Cioni, Cavallo (24′ st Terrosi). A
GROSSETO. Un minuto di raccoglimento per Leonardo Mazzei, altre magliette, nuovi messaggi per Mattia, Damiano, Giovanni e Antonio. Lo sport, e non solo, non dimentica. Il Grosseto conquista un posto
GROSSETO. L’elegante nave dell’Atletico Piombino getta l’ancora nella baia delle semifinali, l’altrettanto pregevole vascello Venturina esce dalla competizione. A testa alta. L’apertura dei quarti di finale, dunque, vede la formazione
GROSSETO. Il Grifone è promosso ai quarti di finale della 47esima coppa Bruno Passalacqua, il Braccagni fa l’inchino ed esce dalla manifestazione. Pronostico ampiamente confermato all’interno di una sfida dagli
GROSSETO. Il Follonicagavorrano atterra nei quarti di finale dove incrocerà la Nuova Grosseto, l’Argentario abbandona la 47ª coppa Passalacqua. Il campo ha tradotto in realtà i pronostici. Troppo ampio il
GROSSETO. Il Venturina valica le eliminatorie ed entra nei quarti, il Paganico si ferma salutando il torneo. La partita ha presentato diverse sfaccettature, colori variabili e sfumature tali da renderla
GROSSETO. Il Massavalpiana saluta il torneo, il Roselle salta le eliminatorie e, qualunque sia il risultato di Atletico Maremma – Aldobrandesca, plana ai quarti di finale. È la sintesi concreta