GAVORRANO. Il 29 ottobre 2022 si erano presentati di fronte al bar Nanni di Bagno di Gavorrano dove erano stati esplosi tre colpi di pistola.
Dietro a quelle minacce, fatte in maniera così plateale, ci sarebbe stato un debito di droga.
Due i ragazzi arrestati: erano accusati, a vario titolo, di esplosione di colpi di arma da fuoco, minacce, lesioni e rapina.
Lunedì 6 maggio, Mario Busiello, 28 anni, difeso dall’avvocato Adriano Galli, e Iosif Marian Maties, 23 anni, difeso dall’avvocata Francesca Carnicelli sono stati processati.
Hanno scelto il rito abbreviato, che si è concluso con un condanna a 4 anni per Busiello, il giovane che materialmente aveva esploso quei colpi di pistola e un anno e mezzo con la sospensione condizionale per Maties.
Busiello, quando è stato fermato, aveva con sé un coltello a serramanico lungo 24 centimetri. Insieme Maties, il ventisettenne è indagato per aver portato con sé la pistola con il silenziatore, pistola detenuta illegalmente.
Il ventisettenne aveva già risarcito l’uomo che era stato aggredito.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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