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Slitta la nomina del direttore del Coeso-Sds

Era prevista per oggi pomeriggio la giunta esecutiva dalla quale sarebbe dovuto uscire il nome da presentare al presidente Giani
Marcello Giuntini e Fabrizio Boldrini
Marcello Giuntini (a sinistra) e Fabrizio Boldrini

GROSSETO. Slitta in avanti di qualche giorno la procedura per la nomina del nuovo direttore del Coeso-Sds, nonché della zona distretto Area grossetana, Amiata e Colline metallifere. Ovvero colui – o colei – che dovrà prendere il posto di Fabrizio Boldrini, a capo per 20 anni questa istituzione nelle sue varie forme, in base all’evoluzione normativa.

La giunta esecutiva del Coeso-Sds, convocata dal presidente Marcello Giuntini per oggi pomeriggio, 14 marzo, è stata rimandata a causa di un impegno inderogabile dello stesso Giuntini, che, la convocherà «nei prossimi giorni, compatibilmente con gli impegni del direttore generale della Asl sudest, Antonio D’Urso», ha dichiarato.

La giunta, di cui fanno parte il direttore generale D’Urso, i sindaci di Grosseto (Antonfrancesco Vivarelli Colonna), Castel del Piano (Michele Bartalini), Santa Fiora (Federico Balocchi), Follonica (Andrea Benini), Castiglione della Pescaia (Elena Nappi), Roccastrada (Francesco Limatola) e Massa Marittima (lo stesso Marcello Giuntini), avrebbe dovuto esaminare la relazione redatta da Giuntini al termine dei colloqui motivazionali che si sono svolti il 9 maggio.

In quell’occasione, si erano presentati 5 degli 8 candidati che avevano presentato domanda per la poltrona più alta della zona distretto più grande della Asl: Tania Barbi, Paola Bonini, Massimiliano Marcucci, Daniela Pessina, Angela Verzichelli.

Non si erano invece presentati Daniele Testi, che lo aveva annunciato via pec a Giuntini qualche giorno prima dei colloqui, Onofrio Marcello, direttore del Dipartimento degli affari generali della Asl Sudest, mentre Alessandro Militello non era stato ammesso per mancanza di requisiti.

La procedura, serve l’accordo con Giani

Dopo la relazione della giunta che dovrà individuare un nome tra i 5 candidati esaminati da Giuntini, ci sarà un passaggio con il presidente della Regione Giani. La nomina del direttore delle Sds e zone distretto, infatti, spetta sì al suo presidente, ma in accordo con il governatore. 

Se c’è condivisione sulla persona individuata, si procede alla nomina.

Nel frattempo al posto di Boldrini, in pensione dalla pubblica amministrazione da agosto 2021 e, dal 28 febbraio, definitivamente in congedo anche dal contratto di natura privata con la Sds, c’è Lorenzo Baragatti, direttore della zona distretto senese, incaricato dal 1° marzo fino alla nuova nomina.  

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