GROSSETO. Ha sbandato verso sinistra, poi verso destra e ancora verso sinistra, schiantandosi contro due auto parcheggiate, una delle quali è finita sulla vettura che gli stava davanti. Lo schianto è stato così violento che nell’abitacolo del suv Volvo sono esplosi gli airbag.
L’uomo che era al volante dell’auto è sceso e si è allontanato correndo, tornando indietro dopo mezz’ora. Con lui c’era un altro ragazzo, che per fortuna, come il suo amico, non è rimasto ferito. Ma lo spavento, per tutti, è stato tantissimo. Soprattutto per i residenti di via Mascagni, che alle 1.40 di giovedì 31 maggio sono stati svegliati da un boato.
Sul viale come sulla pista di Formula 1
«Quando possiamo evitiamo di parcheggiare lungo il viale – spiegano i residenti, amareggiati – Qui le auto viaggiano come se fossero su una pista di Formula Uno. L’incidente di giovedì notte lo dimostra ampiamente: tre auto sono state distrutte, i danni sono stati ingenti».
Un uomo, che stava dormendo, si è svegliato di soprassalto come tanti suoi vicini, che sono scesi in strada per vedere cosa fosse successo. «Ho sentito un boato, mi sono impaurito – racconta – quando mi sono affacciato alla finestra ho visto una sagoma nera per terra, sembrava una bicicletta. Ho temuto il peggio, anche perché qui ci sono già stati incidenti mortali nei mesi scorsi. Per fortuna era il paraurti che si era staccato, ma la situazione deve essere affrontata perché questa strada è pericolosa».
Sul viale Mascagni, oltre al carroattrezzi che ha rimosso le auto distrutte, è arrivata anche una volante della polizia per i rilievi.
Contro l’albero e sulla rotatoria
L’incidente di giovedì notte è l’ultimo di una lunga serie. Pochi giorni fa un’auto è finita contro due alberi. «Uno è tenuto su con una corda – dice un residente – l’altro è distrutto. Poche sere dopo, un altro automobilista ha tirato dritto ed è finito sulla rotatoria di piazza della Libertà. Ci sono ancora i segni sulla terra».
Segni che sono stati lasciato da automobilisti che corrono troppo. «È necessario che qualcuno intervenga – dicono i residenti esasperati – perché la situazione su questa strada è davvero critica. Le auto vanno troppo veloci ed è pericolosissimo».
