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Risse a Castiglione della Pescaia, arrivano gli steward

È una delle novità previste dal comitato per l’ordine e la sicurezza dopo i disordini del fine settimana: più controlli da parte delle forze dell’ordine e guardie giurate nelle zone del centro
Il comitato ordine e sicurezza pubblica riunito in prefettura

CASTIGLIONE DELLA PESCAIARafforzamento dei controlli e collaborazione tra le forze dell’ordine e la polizia municipale, coinvolgimento dei cittadini attraverso i controlli di vicinato, steward e guardie giurate nelle zone più frequentate del centro: sono questi gli “ingredienti” per soddisfare le aspettative di sicurezza a Castiglione della Pescaia, dove la stagione estiva sta entrando nel vivo. E dove, sabato 17 maggio, si sono registrati i primi disordini. 

È quanto emerso nel corso del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che la prefetta di Grosseto, Paola Berardino, ha riunito giovedì 22 maggio in consiglio comunale. 

Steward in centro

La vera novità dell’estate è la volontà dei gestori dei locali di consorziarsi e dotarsi di addetti ai servizi di controllo che avranno il compito di monitorare, nelle ore serali e notturne, il rispetto delle regole informando e sensibilizzando le persone che frequentano locali e spazi pubblici al rispetto dei limiti acustici, all’osservanza delle norme sulle bevande alcoliche e ai pericoli derivanti dall’abuso.

Gli steward, così come hanno fatto durante l’inverno a Grosseto, cercheranno di promuovere comportamenti consoni al rispetto dei luoghi, della convivenza e del decoro urbano. Insomma, un’attività di prevenzione e di controllo dei luoghi della movida.

Più controlli da parte delle forze dell’ordine

Alla riunione hanno partecipato ila sindaca di Castiglione della Pescaia, Elena Nappi, il questore, Claudio Ciccimarra, il comandante  dell’Arma dei carabinieri, Sebastiano Arena, il comandante provinciale della Guardia di finanza, Nicola Piccinni, il comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano, Francesco Luigi Balsamo, il comandante del corpo di polizia provinciale, Lorenzo Meloni, e i rappresentanti delle associazioni di categoria.

L’attenzione è ovviamente rivolta a tutti quei luoghi dove si ritrovano i giovani e i locali, per evitare schiamazzi, atti vandalici o comunque tutti quegli eventuali comportamenti che rendono impossibile la convivenza tra la movida e i turisti e i residenti. 

Nel corso dell’incontro il Prefetto ha sottolineato la necessità di mantenere alti i livelli di monitoraggio e la vigilanza del territorio. 

Nel dettaglio verranno rafforzati i sistemi di controllo del territorio, anche attraverso servizi mirati e ad alta visibilità, in chiave preventiva e di controllo, specie sul fronte dello spaccio e dei furti

Sì al controllo del vicinato, no ai contenitori in vetro

All’esame del comitato c’è anche la riproposizione di provvedimenti di limitazione della vendita di bibite in contenitori in vetro e del rispetto delle emissioni sonore. Provvedimenti che saranno eventualmente emessi dalla sindaca. 

Inoltre, nell’ottica di valorizzazione di percorsi sicurezza integrata, è stato stipulato il protocollo per il controllo del vicinato, grazie al quale gruppi di cittadini volontari adeguatamente formati vigileranno e daranno tempestiva segnalazione alle forze dell’ordine in caso di fatti o situazioni sospette.

I rappresentanti delle associazioni e i gestori dei locali al Comitato

Infine, nel corso della prossima settimana verrà firmato il protocollo “1000 occhi sulla città” per condurre un’azione a 360° per la sicurezza del territorio. Grazie a questo protocollo, le guardie giurate potranno segnalare alle forze dell’ordine situazioni d’interesse per l’ordine e la sicurezza pubblica, comprese quelle relative a fattori ambientali e di degrado che incidono sulla sicurezza urbana.

«La sicurezza – ha evidenziato la prefetta Paola Berardino – merita una costante e crescente attenzione. Lo scopo del “decentramento” operativo del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nasce dall’esigenza di ascoltare da vicino le istanze che provengono da sindaci e cittadini, così da stimolare la realizzazione di strategie operative condivise per mantenere alta la qualità della vita del Comune di Castiglione della Pescaia e garantire un’estate in sicurezza».

Soddisfatta dell’esito del comitato anche la sindaca Nappi. «È stato un gesto molto importante ed apprezzato – dice- da tutti gli operatori castiglionesi il fatto che la prefettura abbia scelto di fare un comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza nella nostra sala del consiglio comunale. Ringrazio anche tutti i nostri operatori turistici per aver manifestato la volontà di partecipare attivamente alle iniziative di tutela e protezione della serenità e sicurezza di tutti i nostri frequentatori». 

 

 

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