FOLLONICA. Ci sono volute molte ore di lavoro per rimuovere il camion autocisterna che si è ribaltato sull’Aurelia, questa mattina, 8 novembre, alle 10.30, al chilometro 230 in direzione nord. La statale è stata chiusa in entrambe le direzioni di marcia e il traffico dirottato sulla viabilità secondaria, tra l’uscita di Follonica Est e Follonica Nord.
Notevoli i disagi per le interminabili code che si sono formate sulle provinciali, malgrado lo sforzo della polizia municipale di Scarlino e Follonica di controllare il traffico.
Le pattuglie della polizia stradale di Massa Marittima, Grosseto e Arcidosso, gli uomini dell’Anas, dell’Aci e vigili del fuoco, oltre 20 persone in tutto, hanno lavorato ininterrottamente per oltre 8 ore, per svuotare i serbatoi dall’ossigeno liquido che contenevano, sollevare il pesantissimo mezzo e liberare la carreggiata.
Due gru per spostare la motrice e sollevare la cisterna
Sono state necessarie due gru – una dell’Aci e una dei vigili del fuoco – per spostare la motrice e liberare lo spazio intorno al rimorchio, quindi imbracare il serbatoio e caricarlo su un carroattrezzi. Successivamente, la motrice è stata trainata via con la gru dell’Aci.
Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle “origini” prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi.
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