CASTEL DEL PIANO. Lei, insieme a un altro giovane, erano quelli che dovevano fare il palo. Anche se il ruolo della ragazza, una 19enne che abita a Castel del Piano, non sarebbe stato solo quello di avvisare nel caso in cui fosse arrivato qualcuno. Ma quello di far cadere l’ignaro turista nella trappola: è stata lei infatti, ad accompagnarlo in una zona isolata dove lo attendevano tre giovani.
Che lo hanno poi rapinato e ferito.
È successo il 10 dicembre dell’anno scorso sull’Amiata. La 19enne, difesa dall’avvocato Alessandro Bartolozzi, ha patteggiato di fronte alla giudice Cecilia Balsamo, una pena di un anno e 8 mesi di reclusione e 400 euro di multa per rapina e lesioni in concorso con la sospensione condizionale della pena.
Chiede un’indicazione ma lo rapinano
Dopo poco più di un mese dalla denuncia sporta dal turista coreano, che aveva chiesto indicazioni stradali alla ragazza e si era invece ritrovato accerchiato dai tre giovani che gli avevano portato via il piumino, il portafogli con i documenti e i soldi, un iPhone e diverse carte di credito, i carabinieri li avevano arrestati.
Il turista aveva chiesto alla ragazza dove poteva trovare un agriturismo nel borgo. E lei si era offerta di accompagnarlo. Ma anziché andare a cercare una struttura ricettiva, gli aveva teso un’imboscata. In una strada isolata, c’erano i suoi tre complici. Uno di loro, dopo aver afferrato il turista da dietro le spalle, gli aveva stretto le mani intorno al collo e lo aveva gettato per terra.
Un altro ragazzo, poi, gli aveva sfilato il portafogli e il piumino e il cellulare. Il turista, ferito e impaurito, aveva chiesto l’intervento dei carabinieri che dopo poche settimane aveva arrestato i tre ragazzi e denunciato la giovane.
