GROSSETO. Spesso si sente parlare di esami per la prevenzione, come ecografie oppure visite specialistiche. Alcuni di questi esami sono fondamentali e da fare una volta all’anno per alcune categorie.
Esattamente come il Pap test, l’esame per rilevare la presenza del papilloma virus, che con i suoi ceppi più aggressivi potrebbe far sviluppare il tumore al collo dell’utero.
Un tampone che una cittadina non è riuscita a prenotare per mancanza di posti.
«Ho provato più volte a prenotare l’esame per mia figlia, ma non c’erano i appuntamenti disponibili per Grosseto – dice la donna – Ma c’erano in altri presidi fuori dal comune e lei avrebbe dovuto prendere una mattina libera dal lavoro per spostarsi e sottoporsi al test. Non capisco perché non è possibile prenotare anche più avanti nel tempo, in modo da riuscire a prenotare il tampone».
L’Asl: «Errore di sistema»
Solitamente il Pap test è garantito entro i 30 giorni dall’emissione della ricetta su tutta la provincia.
«Ho provato più volte a prenotare con Zero code, ma i posti disponibili erano esauriti – dice la donna – Allo Screening mi hanno detto che l’unico modo è provare più volte online perché potrebbe liberarsi qualche posto. Io mi chiedo come sia possibile: prima bastava prendere appuntamento al consultorio e non ho mai avuto problemi».
Il Pap test è un esame fondamentale per la prevenzione del tumore al collo dell’utero.
Il problema, secondo l’Asl, è nato a causa di un errore di sistema.
«La disponibilità nel presidio ospedaliero di Grosseto ci sono, attualmente entro 60 giorni, ma per un problema tecnico non erano visibili al momento in cui l’utente ha provato a prenotare – dicono dall’azienda – Si invita, pertanto, la donna a effettuare la prenotazione».
