GROSSETO. In questo periodo dell’anno le processionarie scendono dagli alberi e mettono a rischio le vite degli animali e la salute delle persone. Per segnalare i nidi al Comune di Grosseto è necessario segnalarle all’amministrazione via email o al centralino generale con una telefonata.
Ma che succede se dopo aver inviato una email arriva la scritta «Messaggio bloccato»? Questo è quello che è successo a chi ha provato a segnalare con decine di email la presenza dei nidi di processionarie. È possibile segnalarli sul sito internet del Comune a questo LINK. Oppure sull’applicazioni per cellulari “Municipium”.
Le email identificate come spam
Quello che è successo ai cittadini è successo perché hanno inviato una mail normale ad una Pec, quindi il sistema le identifica come sospette “spam” e non le fa arrivare. Questa funzione serve per evitare di intasare la posta elettronica certificata con pubblicità ed email del genere. Infatti, il codice che si vede in fondo allo screenshot, «554 5.7.1 PEO not allowed», indica che l’email non è stata consegnata perché non ha l’autenticazione dell’utente e perché il sistema potrebbe averla identificata come “spam”.
Ma questa funzione può essere disabilitata dall’indirizzo di posta certificata e in questo caso l’email tradizionale sarà dirottata ad una casella sempre tradizionale.
La mail che avevamo scritto nell’articolo l’abbiamo presa dal sito ufficiale del Comune digitando su Google “contatti Comune di Grosseto”. Viene da chiedersi, però, come fa il Comune a ricevere richieste, dati e informazioni dai cittadini che non hanno una Pec e che hanno preso l’indirizzo sulla pagina Internet dell’amministrazione?
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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