GROSSETO. Le prime schermaglie ci sarebbero state in centro, giovedì 6 giugno. Il far west invece, si è scatenato davanti alla sala Bingo, in via del Sabotino, quando ormai erano le 23.30. Un ragazzo di 19 anni è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale, con diverse contusioni addosso.
Era rimasto coinvolto nella rissa scoppiata tra un gruppo di ragazzi grossetani che stavano trascorrendo la serata in città e un altro di giovani nordafricani, che vivono nello stabile abbandonato in via Aurelia Nord.
Chiamano i rinforzi per scatenare la rissa
Erano una quarantina, i ragazzi che si sono affrontati nel parcheggio davanti al supermercato e alla sala Bingo. Quando sono cominciate le botte e gli spintoni, il personale della Award Security che si occupa della sicurezza del locale è intervenuto per tentare di riportare la calma.
Prima si era presentato un giovane di origini nordafricane, che aveva cominciato a litigare con alcuni ragazzi. Probabilmente quella era la coda della lite scoppiata qualche ora prima in centro. Poco dopo però, quando il giovane si è accorto che i ragazzi erano tanti ed erano stufi dei continui attacchi, ha chiamato i rinforzi. Altri ragazzi sono arrivati dallo stabile di via Aurelia Nord.
Avevano anche una mazza da baseball e un coltello, che poi sono stati sequestrati dal personale della questura.
Botte e auto danneggiate
La rissa è scoppiata in pochi attimi. Botte e qualche bottiglia lanciata. Per fortuna è durata giù il tempo di pochi minuti, quanti sono bastati perché nel parcheggio arrivassero le volanti della polizia insieme alle pattuglie dei carabinieri e della guardia di finanza.
Alla fine, il bilancio è stato di un ragazzo di 19 anni, grossetano, che si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale Misericordia con diverse contusioni e con una ferita a un braccio. Dopo qualche ora, è stato dimesso. Uno dei ragazzi nordafricani invece è riuscito a scappare, gli altri sono stati identificati dagli agenti delle volanti che ora stanno svolgendo le indagini su quanto accaduto.
In via del Sabotino, nel frattempo, sono arrivati anche i genitori di alcuni ragazzi minorenni che sono rimasti coinvolti nella rissa, mentre diverse auto che erano in sosta nel parcheggio, sarebbero state danneggiate.
Il personale delle volanti della questura ha anche acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza delle attività che si affacciano su via Aurelia Nord, per ricostruire l’accaduto.
