PITIGLIANO. Non riusciva a parlare, aveva l’alito che puzzava di alcol e non stava in piedi. Ma era alla guida della Volkswagen Golf quando è stato fermato, l’11 dicembre dell’anno scorso, dai carabinieri di Pitigliano durante un controllo.
Il cinquantaduenne si era rifiutato di sottoporsi all’alcoltest e quando i carabinieri stavano procedendo per il reato di guida in stato d’ebbrezza, l’uomo cominciò a prendere a pugni i militari e a strattonarli con forza.
A processo per lesioni e resistenza
Dumitru Lungu, romeno di 52 anni, sarà processato: lo ha deciso il giudice per l’udienza preliminare Sergio Compagnucci che lo ha rinviato a giudizio, su richiesta della procuratrice capo Maria Navarro. Difeso dall’avvocato Gabriele Romanello del foro di Roma, il cinquantaduenne è accusato di guida in stato d’ebbrezza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Il cinquantaduenne aveva rifiutato di sottoporsi all’alcoltest, quando fu fermato dai carabinieri a Pitigliano. Era malfermo sulle gambe, non riusciva a parlare. Ma quando i carabinieri gli dissero che lo avrebbero denunciato per guida in stato d’ebbrezza, l’uomo dette in escandescenze: cominciò a prenderli a pugni, strattonandoli con forza.
I due carabinieri di pattuglia sono andati a farsi medicare al pronto soccorso: per questo Lungu dovrà rispondere anche di lesioni aggravate.
