Montiano, le Poste non danno servizi. Protesta la Pro loco Skip to content

Montiano, le Poste non danno servizi. Protesta la Pro loco

Loffredo, presidente Pro loco: «Mancano una serie di servizi essenziali, è anche danno d’immagine». Appello alla commissaria di Magliano
L'ufficio postale di Montiano
L’ufficio postale di Montiano

MONTIANO. Come in altre piccole realtà, anche a Montiano le Poste non danno servizi essenziali. Già, peraltro, aperto solo due giorni alla settimana. In una frazione che, dal 2020, è rimasta anche senza la banca.

A farsi interprete delle proteste dei residenti e dei turisti è Alessandro Loffredo, presidente della Pro loco.

«Mi sono giunte – scrive Loffredo – diverse lamentele da parte di residenti e turisti relative al malfunzionamento dell’ufficio postale di Montiano che non è in grado di erogare i servizi essenziali di sportello quali prelievo, riscossione della pensione ed altro».

Le Poste non danno servizi essenziali da settimane

«Tale situazione è in atto da settimane e perdura senza alcuna comunicazione ufficiale da parte di Poste italiane. Faccio presente che i cittadini che si rivolgono allo sportello, negli unici due giorni di apertura settimanale, sono ignari di tali limitazioni e sono costretti a subire i disagi di tali disservizi. Nel caso di persone anziane poi, i disservizi determinano forti limitazioni dell’autonomia e libertà personale».

«Questa condizione comporta oltre al danno materiale anche un danno di immagine alla comunità che vede la presenza nel proprio territorio di numerose aziende e durante il periodo estivo anche di numerosi turisti. Per dovere di cronaca ricordo infine che l’unica filiale della banca è stata chiusa definitivamente in data 2020».

«Chiedo pertanto, alla commissaria prefettizia del comune di Magliano in Toscana, in qualità di presidente della Pro loco, di procedere per quanto in suo potere al ripristino della condizione di normalità di funzionamento dell’ ufficio postale di Montiano, oggetto in passato di numerose richieste di intervento rivolte all’Amministrazione comunale che non sono mai state prese in considerazione».

«Oltre al ripristino del funzionamento dei servizi di sportello, con la presente chiedo di aumentare i giorni di apertura da 2 ad almeno 4 giorni alla settimana, estesi a 6 durante il periodo estivo, chiedo inoltre di dotare lo sportello di un Postamat di cui al momento risulta ancora sprovvisto». 

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