Monterotondo Marittimo investe sul cicloturismo | MaremmaOggi Skip to content

Monterotondo Marittimo investe sul cicloturismo

Un circuito pump track, una Trail area con cinque sentieri e un info point. Il Comune investe nel settore del turismo outdoor con la società Bike Garage & More
Conferenza cicloturismo Monterotondo
Da sinistra Ernesto Hutmacher, Francesco Limatola, Giacomo Termine e Emiliano Pinsi

MONTEROTONDO MARITTIMO. È il cicloturismo la nuova scommessa del comune maremmano con l’obiettivo di diventarne una destinazione di riferimento.

Sono stati portati a termine dei lavori per un circuito pump track, uno spazio dedicato agli amanti della mountain bike con salite, discese e curve paraboliche. Il primo weekend di novembre, nel parco delle Biancane, verranno aperti un nuovo sentiero e un info point. Inoltre  è in programma la creazione di altri sentieri e di collegamenti con i comuni dell’entroterra e della costa. Nasce così la Trail area di Monterotondo Marittimo.

L’Amministrazione comunale, con un investimento di circa 300mila euro, scommette sul turismo lento e sostenibile. L’intento è quello di porre le basi per un nuovo indotto economico per la Maremma.

Le parole dei protagonisti

La Trail Area è un’occasione per attirare gli amanti della bicicletta: «Siamo un territorio fortemente industrializzato ma da anni, stiamo cercando di sviluppare anche il settore turistico. Oggi il cicloturismo è in forte ascesa – dice il sindaco di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine – e promuove anche uno stile di vita sano e attivo. Il nostro territorio offre importanti opportunità grazie al patrimonio ambientale di cui disponiamo».

Un progetto in sinergia con altri Comuni: «Stiamo lavorando – conclude – sulla sentieristica insieme a Roccastrada, Montieri e Massa Marittima. Inoltre grazie all’investimento fatto su Bike Garage & More saremo davvero un Comune “bike destination”. Sabato 5 novembre è in programma un evento per presentare il progetto ai cittadini».

Un progetto che si sposa benissimo con la Provincia di Grosseto: «Diversi Comuni stanno investendo sul cicloturismo – dichiara il presidente della Provincia Francesco Limatola – con un gran numero di piste ciclabili e percorsi di vario genere che garantiscono alla Maremma  di essere una meta turistica riconosciuta e scelta dagli appassionati della bici

La Provincia di Grosseto è impegnata anche nella realizzazione della ciclovia tirrenica: «Un percorso che parte da Follonica e arriva a Capalbio. Il circuito pump track e la Trail area – conclude – sono elementi che consentono di creare ulteriore valore a Monterotondo Marittimo, rafforzando l’immagine di territorio attento all’ambiente e vocato allo sport e al turismo sportivo».

Lo sviluppo tecnico del progetto

A supportare la realizzazione del progetto è la Bike Garage & More.

Si tratta di una società di consulenza che progetta e sviluppa destinazioni bike friendly, mete attrattive e adatte a soddisfare le esigenze e i desideri dei cicloturisti e degli amanti di turismo outdoor. L’azienda, rappresentata da Ernesto Hutmacher, Carlotta Poggiaroni e Valentina Fedele, ha sviluppato un progetto suddiviso in tre fasi.

«Siamo partiti dalla creazione di un percorso all’interno del parco delle Biancane, che fa parte del parco nazionale delle Colline Metallifere – spiega Ernesto Hutmacher – che si collega con un vecchio sentiero oggi ripristinato, e che termina nelle vicinanze della pump track in zona Lagoni».

Novità all’avanguardia: «Apriremo anche un bike center-info point, gestito dalla nostra società, che sarà un punto di ritrovo per chi vuole ricevere informazioni sui tour, sulle attività da fare nel territorio, con la possibilità di affidarsi a guide esperte. Al suo interno ci saranno un’officina, il noleggio delle biciclette e di dispositivi di sicurezza Lifepass, e spazi dedicati al lavaggio dei mezzi e alla ricarica delle ebike».

Il secondo step riguarderà la creazione di altri tre percorsi all’interno del Parco delle Biancane: «I sentieri- continua – avranno difficoltà differenti proprio per accontentare tutti gli appassionati delle due ruote, dai meno esperti ai professionisti. Infine, l’ultima fase del progetto, riguarderà il collegamento tra la Trail area di Monterotondo Marittimo e le zone limitrofe dell’entroterra e della costa».

«L’obiettivo è quello di far diventare nei prossimi anni – conclude – Monterotondo Marittimo una bike destination di riferimento per tutti i settori della bicicletta (mtb, emtb, road, gravel) e attrarre nuovi segmenti di mercato, dalle famiglie ai professionisti. Sarà un parco unico per lo straordinario patrimonio naturalistico e per la qualità e la varietà dei percorsi».

Un progetto moderno

A realizzare la Trail area è stato il team della Tasso Trail Solution di Emiliano Pinsi. La società, nata nel 2021, si è occupata della realizzazione del parco Amiata Freeride bike resort, dei sentieri enduro nel Monte Amiata, della Trail area nella zona di Castagneto Carducci, e di tanti altri progetti per enti pubblici e privati dedicati al mondo bike in varie regioni italiane.

«Quella di Monterotondo Marittimo – dichiara Pinsi – sarà una Trail area di nuova generazione. La componente riding (la fruibilità del ciclista), la manutenzione, il rispetto dell’ambiente e la sicurezza sono al centro del progetto».

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati