GROSSETO. Nessun debito, tra il cinquantenne che lunedì 8 aprile, dopo le 19 ha preso un fucile da sub e ha colpito un ragazzo nordafricano in via Roma. Ma il tentativo del giovane di occupare la casa dell’uomo e la minaccia, scritta via messaggio al suo cellulare, che di lì a poco avrebbe dato fuoco alla casa.
Poi, il coltello puntato contro il figlio dell’uomo, che era arrivato in via Roma insieme alla madre e al padre per tentare di risolvere la situazione. Dopo aver chiesto l’intervento della polizia.
Impugna il fucile da sub per difendere il figlio
Il giovane tunisino è stato buttato fuori di casa dall’uomo. Ma una volta uscito, ha cominciato a chiedere indietro il monopattino, che aveva lasciato nell’abitazione. Il cinquantenne è andato a prenderlo e glielo ha consegnato ma il ragazzo lo ha scaraventato in mezzo alla strada, continuando a gridare: «Da qui non passa nessuno».
Dopo pochi minuti, ha quindi tirato fuori dalla tasca un coltello con il quale ha minacciato il figlio dell’uomo.
È stato in quel momento che il cinquantenne ha preso dal bagagliaio dell’auto il fucile da sub e si è diretto verso il giovane che poco prima aveva tentato di occupargli la casa e che lo aveva minacciato di appiccare le fiamme.
I minuti successivi sono stati un crescendo di violenza: i colpi al ragazzo, sferrati con il fucile da sub e la sua risposta a colpi di bottiglie di vetro, lanciate contro il cinquantenne e contro l’auto sulla quale si erano barricati la moglie e il figlio dell’uomo.
Il ragazzo, denunciato a piede libero, è ora piantonato all’ospedale. Gli agenti delle volanti hanno sequestrato il coltello con il quale il giovane aveva minacciato l’uomo.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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