GROSSETO. Carla Minacci, medico e consigliere comunale, è la presidente della appena costituita commissione Pari Opportunità. La vicepresidente è Barbara Chelli, avvocato. Entrambe sono grossetane.
Gli obiettivi della commissione comprendono, non solo la promozione di condizioni di pari opportunità e diritti tra donne e uomini, ma anche il contrasto di tutte le disuguaglianze.
«Sono certo – commenta il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna – che questa commissione, unita e compatta negli obiettivi, svolgerà il suo ruolo con impegno e passione. Buon lavoro!».
I 15 membri della nuova commissione pari opportunità
Ecco i nominativi dei 15 membri della nuova commissione pari opportunità:
- Elisa Ginanneschi,
- Maria Cristina Rampiconi,
- Gaia Torlone,
- Luana Lenzi,
- Maria Claudia Rampiconi,
- Barbara Chelli,
- Chiara Bardi,
- Claudio Pagliara,
- Valeria Tamburini,
- Angela Zazzaro,
- Viola Cardini,
- Massimiliano Berardicurdi,
- Barbara Bricca,
- Olga Ciaramella,
- Francesca Garofalo.
Viola Cardini, peraltro, è la più giovane commissaria di sempre a Grosseto: 16 anni, è studentessa del Classico.
«Piano piano ci organizziamo – dice Carla Minacci -. Il tema più importante per le donne è il lavoro, che spesso si coniuga male con la maternità. Però attraverso il lavoro passa la nostra libertà. Faremo di tutto per prevenire le violenze, andando anche a parlare con i maschi autori di violenza. Insomma, non sarà una commissione di facciata, ma di una commissione che lavorerà e si farà sentire».
Non mancano già le polemiche, peraltro.
Dall’opposizione fanno notare che, finora, la presidente era stata sempre scelta nella società civile. Mentre Carla Minacci è consigliere comunale di maggioranza.
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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