GROSSETO. Chiusa da tempo la vicenda al Tar, con i giudici del tribunale amministrativo che hanno annullato i Daspo decisi dal questore di Grosseto, ora si apre il processo penale per la lite al centro sportivo di Roselle avvenuta nel giugno di 2 anni fa. Protagonisti l’ex vicepresidente del Grosseto, Simone Ceri, Riccardo Ciani e Marietto Moni.
I tre sono stati rinviati a giudizio dalla Gip Cecilia Balsamo, su richiesta della Pm Valeria Lazzarini: le ipotesi di reato sono lesioni, violenza privata e violazione del Daspo.
La ricostruzione dei fatti del 24 giugno a Roselle
Quel 24 giugno il custode dell’impianto, Thomas Tenci, riportò una contusione allo zigomo (10 giorni di referto) e fu coinvolto, ma solo per violenza privata, anche il collaboratore della società Rinaldo Carlicchi.
I due, comunque, non si sono costituiti parte civile.
Il processo inizierà a gennaio 2025. Ceri e Ciani sono difesi dall’avvocato Lorenzo Contucci, Moni da Sabrina Pollini.
«Sarà l’occasione per ricostruire i fatti nei dettagli e chiarire che sono andati in modo ben diverso. Se necessario i miei clienti saranno ascoltati» commenta l’avvocato Lorenzo Contucci.
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