GROSSETO. Raccontare il territorio, la Maremma, attraverso i suoi resistenti. Con questo intento il libro “Storie di Resistenze. Dieci screziature di nero e altre ombre” di Sandra Zanelli e Oriano Negrini, sbarca al Salone del libro di Torino.
Una sorpresa che ha emozionato, e non poco, i due autori che stanno presentando il loro secondo lavoro in tutta la provincia. «Eravamo rimasti contentissimi della presentazione di sabato 4 maggio a San Martino sul Fiora – spiega Zanelli – Passati pochi giorni, ci è arrivata la comunicazione che parteciperemo al Salone del libro di Torino. per noi è una grandissima soddisfazione». A San Martino sul Fiora, all’iniziativa organizzata dall’Anpi di Manciano insieme al Comune, c’erano anche i nipoti di Ilio Santarelli, fucilato per aver dato assistenza a prigionieri di guerra inglesi.
I racconti resistenti volano a Torino
È stato l’editore Betti, che ha creduto nel lavoro di Zanelli e Negrini, già alla loro seconda pubblicazione – il primo libro scritto dai due è “L’ultimo giorno insieme a Norma Parenti” – a comunicare ai due autori la presenza del loro libro al Lingotto di Torino, dove sarà disponibile allo stand della regione Toscana.
«Eravamo già contenti per l’accoglienza che è stata riservata a noi, ma soprattutto al nostro libro, durante le presentazioni in provincia – prosegue Zanelli – Oggi, mercoledì 7 maggio, ci è arrivata l’email dall’editore che annunciava la presenza di “Storie di Resistenze. Dieci screziature di nero e altre ombre” a Torino. Siamo entrambi davvero molto contenti».
Il Salone del libro di Torino, con i suoi 110.000 metri quadrati di esposizione, è l’evento più importante per chi si occupa di editoria. «Partecipare con un libro che ricordi i valori della Resistenza – dice ancora Zanelli – è davvero una grande soddisfazione. Siamo contenti, perché in questo lavoro, come in quello precedente, abbiamo investito tempo e soprattutto tanta passione. È stato un grande sforzo che ci viene ripagato, rappresentando ovunque la storia della Resistenza di questo territorio».
