GROSSETO. I conduttori Marcello Masi e Daniela Ferolla (Linea Verde life) lo avevano già annunciato il 25 maggio che sarebbero arrivati in Maremma.
Il viaggio nella provincia di Grosseto è stato poi mostrato nella trasmissione sabato 28 maggio, visionabile per intero su RaiPlay.
I conduttori hanno iniziato il viaggio proprio parlando di uno degli elementi più caratteristici di questa terra: i butteri, facendo tappa alla tenuta di Alberese, dell’Ente terre regionali toscane.
Un luogo dove l’antico mestiere del buttero si incrocia con i nuovi metodi di coltivazione e allevamento, per valorizzare al meglio il patrimonio agricolo e forestale della Maremma. Donatella Ciofani (responsabile tecnico della Tenuta) e Giovanni Sordi (direttore Ente terre regionali toscane) hanno bene illustrato quanto proprio nel parco riescano a convivere la storia ma anche il futuro di questo territorio.
Laura Tonelli (Parco regionale della Maremma) e Lorenzo Moncini (ricercatore Crisba), hanno parlato di quanto l’ecosistema della spiaggia e quello dunale sia fondamentale per la preservazione dell’ecosistema. Accennando anche delle ricerche che permettono di ricostituirlo, come quelle del Crisba sul giglio di mare, che portano alla ripiantumazione della specie direttamente nelle dune dell parco regionale.
Il viaggio a zig-zag nella Maremma continua passando dalla torre di Collelungo che svetta in mezzo al parco, e arriva in piazza Dante a Grosseto, davanti alla statua di Leopoldo II di Lorena, ultimo granduca di Toscana.
Lì vicino, davanti al duomo, i Matti delle giuncaie hanno suonato dei loro pezzi, con la strumentazione elettronica alimentata a energia solare, a simbolo di quanto la Maremma riesca a sposare divertimento e sostenibilità.
Maremma tra volontariato e impresa
Andrea Bianchi, volontario del Country Paradise, centro di recupero animali all’interno dell’ex ippodromo del Casalone, ha mostrato poi come il centro riesca ad accogliere molte specie di animali che hanno bisogno di cure: dalle galline ai cavalli, dai pony alle anatre.
Una realtà del territorio che oltre a curare gli animali, aiuta l’approccio e la loro conoscenza sia bambini che adulti. Rimanendo sulle specie da salvare, la trasmissione ha seguito una giornata tipo di Paolo Fanciulli, pescatore nella zona di Talamone che, come altri che operano sul nostro litorale, è impegnato nella tutela della flora e della fauna marina con museo sommerso nato per proteggere le specie ittiche minacciate dalla pesca illegale.
La pianura maremmana vicino alla città è stata protagonista anche di altre immagini spettacolari, come quelle che hanno parlato di lavoro. Ha fatto la sua comparsa nella trasmissione anche la realtà aziendale di Tommaso Becagli, che con la sua coltivazione dell’alga spirulina riesce a farne ingrediente principale di molti prodotti gastronomici che vengono così “reinventati”, strizzando un occhio a molte diete viste le diverse proprietà benefiche della spirulina.
È stato Roberto Ricci l’altro imprenditore del territorio che, insegnando il wing foil a Daniela Ferolla, ha raccontato la sua storia sulla spiaggia di Castiglione della Pescaia. Il wing foil, si pratica reggendosi in piedi su una tavola aggrappati ad un’ala gonfiabile da tenere in mano, volando sulle onde: le immagini hanno regalato panorami da sogno davanti al mare di Castiglione.
Arte ed enogastronomia
A far venire l’acquolina in bocca invece sono stati Gabriele Canuzzi che con il suo camioncino da Santo Stefano serve molte qualità di pesce fritto, e Guido Conti che col suo locale in piazza del sale a Grosseto serve piatti del territorio accostati a vini come il Morellino di Scansano. Bottiglie che una volta stappate riescono a liberare tutti gli aromi tipici delle uve di questa terra.
Al dolce ha pensato Clio Pieri: alla Rotonda di Marina di Grosseto ha servito ai conduttori due bomboloni maremmani che difficilmente scorderanno.
La parentesi artistica della trasmissione andata in onda più o meno all’ora del pranzo, ha ritratto le opere di artisti come Dominga Tammone e del bioarchitetto Rodolfo Lacquaniti che ha mostrato e raccontato le sue opere derivate dal recupero artistico di materiali.
La colonna sonora della trasmissione è stata curata da Filippo Manni, artista dalle origini maremmane.
Ricordiamo che la trasmissione, per chi se la fosse persa o per chi la volesse semplicemente rivedere, è visionabile per intero su RaiPlay.
