GROSSETO. Ha dedicato la sua vita agli altri, in Italia, a Grosseto, nel mondo. Ora per la sorella Franca Caporali Vaglio, infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana dal 1959, arriva la più prestigiosa onoreficenza infermieristica internazionale, la medaglia Florence Nightingale. L’assegnazione, biennale, è stata decisa dal Comitato Internazionale della Croce Rossa, che ha sede a Ginevra.
Qui ogni 2 anni arrivano le segnalazioni dai 143 paesi affiliati alla Croce Rossa e viene scelto il vincitore o la vincitrice del premio.
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa istituì la Florence Nightingale Medal nel 1912; da allora viene assegnato dai presidenti delle società nazionali della Croce Rossa e dai Capi di Stato.
Le motivazioni che accompagnano il conferimento della medaglia sono: “Eccezionale coraggio e devozione per i feriti, malati o disabili o per le vittime civili di un conflitto o di un disastro”.
“Servizi esemplari o uno spirito creativo e pionieristico nei settori della sanità pubblica o dell’educazione infermieristica”.
È dedicata a Florence Nightingale, un’infermiera britannica nota come “la signora con la lanterna”, considerata la fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna.
A comunicare il prestigiosissimo riconoscimento a sorella Franca Caporali Vaglio, che è volontaria alla Croce Rossa di Grosseto dal 1959, è stato il presidente nazionale della Croce Rossa, Rosario Maria Gianluca Valastro.
Sorella Franca, una vita dedicata agli altri
Franca Caporali Vaglio ha lavorato a lungo come caposala della sala operatoria di ginecologia dell’ospedale Misericordia ed è da tempo in pensione. Moglie di un medico, ha dedicato gran parte della sua vita alla formazione del primo soccorso, dalle scuole fino agli adulti.
Per la Croce Rossa si occupa anche di donazioni di sangue e di attività di prevenzione.
Nel tempo ha partecipato a numerose missioni in giro per il mondo, dall’Africa, all’Albania, all’Iraq, al Kosovo dove, nel 1999, fu anche rapita. Per fortuna fu quasi subito rilasciata
Corsi: «Abbiamo il cuore pieno di gioia»
Il presidente della Croce Rossa di Grosseto, Hubert Corsi, è pieno di orgoglio: «Questa è una notizia meravigliosa per noi e per tutta la comunità grossetana. Sorella Vaglio ha avuto un riconoscimento unico al mondo, peraltro biennale, assegnato a Ginevra dove arrivano le segnalazioni da tutto il mondo. È un riconoscimento al suo lavoro e al suo cuore grande».
«Pensa che stamani, quando il presidente nazionale mi ha chiamato per darmi la notizia, lei era già in servizio, come ogni giorno. Siamo orgogliosi, abbiamo il cuore pieno di gioia».
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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