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La campionessa ucraina Kasyanova sposa Grosseto

Amministrazione, volontari e associazioni sportive tutti uniti assieme alla campionessa Hanna Kasyanova per integrare al meglio i giovani in arrivo dall’Ucraina

GROSSETO. Una fuga che parla di rinascita. Grazie anche alle numerose associazioni attive sul territorio e all’impulso dell’amministrazione comunale.

Hanna Kasyanova, campionessa mondiale di eptathlon nei mondiali 2013 a Mosca, fa parte dei cittadini Ucraini scappati dal proprio paese in guerra. Arrivata a Grosseto è pronta ad affiancare associazioni e amministrazione nell’accoglienza dei bambini arrivati dal proprio paese e a proporre nuovi obbiettivi per lo sport locale.

Andrea Vasellini, Hanna Kasyanova e Antonfrancesco Vivarelli Colonna

Alfio Giomi, in rappresentanza di “atletica Grosseto Banca Tema” della Fidal, parla delle grandi cuore della Maremma e della bella opportunità di avere Hanna sul nostro territorio: «Chi guarda l’atletica ben sa che gli atleti di eptathlon, di prove multiple, come Hanna, osservano al massimo i principi di solidarietà. Al termine della gara, gli atleti si tengono la mano e salutano tutti».

«Siamo convinti che con Hanna potremo fare grandi cose – prosegue Giomi -, e sono convinto che Hanna potrà aiutare noi più di quanto noi potremmo mai aiutare lei. Guardando lo stadio e le piste mi ha chiesto perché non pensiamo ad una coppa europea. In fondo, se abbiamo fatto un campionato del mondo juniores è anche perché ci sono poche strutture in Italia che vantano la nostra grandezza».

Una foto dell’incontro allo stadio Zecchini che ha presentato Hanna Kasyanova e il futuro sodalizio con la città

Hanna per Grosseto

Hanna, campionessa del mondo, ha affrontato un percorso che la ha portata a essere punto di riferimento per gli altri, per i giovani, e anche alla conferenza stampa che parla del suo arrivo e del suo contributo per la città, si è dimostrata una persona dalla profonda umanità.

Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna annuncia che l’amministrazione ha intenzione di dare ad Hanna tutto il supporto possibile per valorizzare anche sul nostro territorio il suo talento: «Ci aiuterà nelle varie manifestazioni che abbiamo pensato di fare insieme e che annunceremo prossimamente appena sarà tutto definito – anticipa il sindaco- ci sta parlando di alcune idee con le quali potrà essere utile ai giovani ucraini qua, ma anche per i nostri giovani, lei è una fortuna vera che ci arricchisce tutti, le siamo vicini ma anche lei è vicina a noi.

«Il consigliere Andrea Vasellini, si è prontamente attivato – conclude Vivarelli Colonna- per garantire ad Hanna e alla sua famiglia tutto il supporto di cui necessitano. Insieme ad Hanna, che, come nel corso della sua fantastica carriera, ha dimostrato anche in questa occasione coraggio, determinazione e umiltà incredibili, diamo il nostro benvenuto e il nostro abbraccio a ogni singola persona che, cercando riparo dall’orrore, ha trovato nella nostra comunità un porto sicuro in cui approdare».

Hanna Kasyanova con alcuni bambini ucraini

Hanna, commossa dalla situazione in cui riversa il suo paese e dall’aiuto dei maremmani ringrazia tutti «Vi ringrazio tanto, siete la mia famiglia qui. Spero di poter aiutare al meglio nelle attività che riusciremo a fare, è molto importante per tutti, specialmente per i bambini che saranno ospitati qua, che potranno avere un sostegno e una occasione di integrazione tramite le attività sportive. Spero che nel mio paese finisca tutto presto»

Per i bambini

Il primo obbiettivo di tutti è il supporto ai minori in arrivo in Maremma. L’assessora comunale Sara Minozzi, infatti, parla ci completa messa a disposizione del Comune per i nuovi arrivati e di corsi in lingua in partenza che inizieranno dal livello “pre-A1”, volti proprio all’alfabetizzazione.

«Un pronto intervento linguistico – afferma Minozzi – che si fonda ancora una volta sulla collaborazione tra istituzioni, insieme al CPIA (Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti) e la parrocchia della Santa Famiglia, che metterà a disposizione i locali».

L’ assessore Riccardo Megale e il vicesindaco Fabrizio Rossi ringraziano unitamente le associazioni presenti che si sono già messe a disposizione, dalla U.S. Grosseto fino a quelle che si occupano di sport per i più giovani.

 

 
 
 
 
 
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«Ringraziamo tutte quelle associazioni che si sono messe a disposizione e tutte quelle che si interesseranno. La maggior parte dei nuovi arrivati sono donne e bambini – racconta Megale -. Abbiamo una lunga storia di fratellanza con il popolo ucraino, già dai tempi del disastro di Černóbyl’, sarà per Grosseto un onore valorizzare tutti le dimostrazioni di solidarietà, mettendole in campo con aiuti concreti»

«Sono convinto che chi arriva qua troverà un clima favorevole – conclude Rossi – per poter alleviare la propria sofferenza. Ci sono già molte persone che hanno dato la loro disponibilità per aiutare e la rete dei sostegni attivati sta dando i primi risultati. L’importante ruolo dello sport, delle associazioni sportive, dei volontari, e delle persone coinvolte, sarà ancora una volta fondamentale. Poter fare delle attività sportive in compagnia, per questi bambini, sarà molto importante anche per l’integrazione e la conoscenza».

 

Le associazioni

Questo l’elenco provvisorio delle associazioni sportive che hanno dato la loro disponibilità e che presto saranno coinvolte: Unione Sportiva Grosseto, Atletica Grosseto Banca Tema, ASD Circolo Pattinatori Grosseto, ASD Grosseto Volley School, Asd Artistica Grosseto, Asd Fa Dance Academy, Atl Il Sole Pattinaggio Artistico, Circolo Tennis Manetti, Asd Invictasauro, Asd Singha Team.

 

 

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