CINIGIANO. Cinque squadre dei vigili del fuoco sono appena arrivate nella zona della piana degli Sciarra, che prende il nome da una famiglia che abita in quella zona di campagna. Nel pomeriggio di lunedì 25 luglio, anche in località Calvello, il fuoco è tornato a fare paura. 

Nuovi focolai a ridosso del paese

Sono ripresi gli sganci di acqua dai mezzi aerei Aib della Regione Toscana ed è previsto un canadair della flotta aerea del dipartimento.
Proseguono le operazioni di bonifica delle aree che sono state interessate dal vasto incendio con un dispositivo di soccorso di circa 50 unità giunte dai comandi di Firenze, Siena, Prato, Livorno, Bologna e Parma e ovviamente quelle del comando di Grosseto.

La nube di fumo sta avvolgendo di nuovo il borgo: da Chessa, si vedono le nuvole in cielo tinte di rosso. 

È una lotta contro il tempo, quella ingaggiata dai vigili del fuoco, dal personale della Vab e della Racchetta, per domare le fiamme che hanno distrutto, fino ad ora, 700 ettari di bosco e terreni coltivati. 

Le fiamme, domenica 24 luglio, sarebbero partite da vari punti della strada provinciale della Voltina, che va da Granaione a Cinigiano. Lunedì i focolai sono ripresi e stanno distruggendo la parte di vegetazione che era stata risparmiata dalla furia dell’incendio, sotto al paese, a est del territorio comunale. 

I carabinieri del comando di Grosseto e il nucleo forestale stanno ancora svolgendo i compiti di protezione civile. 

Un paesaggio lunare

Nero, grigio, bianco. Tranne le fiamme, che hanno colorato di rosso fuoco il paesaggio di Cinigiano, nelle zone in cui i vigili del fuoco stanno procedendo alla bonifica, il paesaggio è spettrale: è tutto nero, morto, annerito. 

È una ferita aperta lo scenario che si apre sotto agli occhi di chi vive nel borgo, che domenica è stato evacuato perché le fiamme si sono avvicinate alle case così tanto da far temere il peggio. Incendio, quello scoppiato domenica, che sta mettendo a dura prova chiunque si stia trovando ora a combattere le fiamme. Cinque squadre, con una decina di vigili del fuoco, estenuati dalle ore e ore di lavoro senza sosta, si sono subito attivate appena ricevuto il nuovo allarme. 

Nessuna ipotesi esclusa

Difficile, sul momento, dire se si tratti di un incendio doloso o meno. I carabinieri della stazione e quelli del nucleo forestale stanno svolgendo in queste ore i compiti di protezione civile per evitare che la situazione, già tragica di per sé, peggiori ulteriormente. 

Le fiamme, domenica, sarebbero partite dal margine della strada della Voltina, tra Granaione e Cinigiano e i roghi sarebbero stati più di uno.