GROSSETO. Un medico scrupoloso e attento, ma anche un babbo premuroso e un nonno giocherellone. È tante cose insieme, Nedo Svetoni, cardiologo e angiologo che ha contribuito alla crescita, tra gli anni Settanta e gli anni Novanta, del reparto di Cardiologia dell’ospedale e dell’Utic.
Sabato 31 maggio, il dottor Svetoni, spegne 80 candeline. Un traguardo raggiunto circondato dall’amore dei figli, Francesca e Massimo, che oggi gli fanno gli auguri.
Una vita dedicata al cuore
Laureato nel 1971, Nedo Svetoni si è specializzato in cardiologia e angiologia, anestesia e rianimazione e medicina dello sport. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e relatore in congressi nazionali, alla fine degli anni Novanta insieme al professor Camarri fonda il Centro polispecialistico Salus di Grosseto del quale oggi è direttore sanitario.
Il dottor Svetoni ha all’attivo più di 20 articoli pubblicati su riviste mediche specializzate ed è stato relatore in più di 30 convegni nazionali e internazionali. Continua a seguire le novità del settore, partecipando a corsi e workshop.
Oltre ad essere un medico di altissimo profilo, il dottor Svetoni è un padre e un nonno giocherellone, sempre pronto ad aiutare con ottimismo e positività. La sua passione per il benessere dei pazienti si unisce a un approccio caloroso e umano, qualità che lo hanno reso una figura unica nella comunità di Grosseto.
80 anni e non sentirli
A 80 anni, Svetoni continua ad aggiornarsi, a studiare, per prestare le migliori cure ai pazienti che si rivolgono a lui.
Oggi però, è la giornata di babbo e nonno Nedo. A lui vanno gli auguri dei figli Francesca e Massimo.
