CIVITELLA MARITTIMA. 12 ore senza energia elettrica possono essere un’eternità, in un mondo come quello attuale in cui tutto, ma proprio tutto, dipende dall’alimentazione elettrica.
È quello che è successo tra ieri sera, domenica 5 novembre, e questa mattina a Civitella Marittima. La luce, come si dice comunemente ha cominciato a mancare a singhiozzo già dalle prime ore di domenica – tra le 4 e le 6 – fino al pomeriggio, con alcune parti del paese al buio, altre regolarmente servite. E sono quindi iniziate le prime segnalazioni al numero verde dell’Enel.
Al buio dalle 21, alle 10 del giorno dopo
Poi, poco dopo le 21 di ieri sera, l’energia elettrica è mancata definitivamente, con quasi tutto il paese a buio. «A fine giornata – dice una signora – ci siamo ritrovati senz’acqua calda, chi ha l’autoclave senz’acqua del tutto, senza riscaldamento perché le stufe che siano a legna, a pellet, a gas, partono con l’energia elettrica. In molti senza cellulare, perché non avevamo potuto ricaricare la batteria, con i congelatori staccati. Insomma un disagio, considerando anche che a Civitella Marittima abitano tante persone anziane».
Ma quello che avrebbe fatto inferocire la signora che ha segnalato il disservizio, sono state le risposte del numero verde. «Mi rendo conto – dice – delle telefonate che saranno partite da Civitella, ma è anche vero che non c’era un’idea di quando il guasto sarebbe stato riparato. Ho chiamato la prima volta dopo le 21 e mi è stato detto che l’energia sarebbe tornata alle 22.30, ma niente».
La signora, che peraltro aveva la febbre e non aveva riscaldamento né acqua calda, ha richiamato verso le 4.30 del mattino e la risposta è stata che non sapevano quando ci sarebbe stata la riparazione.
«Quello che mi ha fato arrabbiare è stato proprio il tono della risposta. Io mi rendo conto che il numero verde gestisce centinaia di telefonate, che molte sono state quelle da Civitella, ma il servizio deve saper dare delle risposte e farlo in maniera educata», conclude la signora.
I tecnici Enel impegnati nelle zone alluvionate
Uno dei problemi nel ritardo per la riparazione a Civitella è sicuramente legato all’emergenza alluvione nel nord della Toscana, che ha impegnato le squadre di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, in maniera straordinaria.
«L’Azienda ha lavorato h24 per ogni situazione, in alcuni casi gli interventi di natura complessa anche per ragioni di sicurezza sono stati programmati in momento congruo dal punto di vista tecnico», risponde Enel, precisando che il contingente di 550 persone, già operativo da giorni e rafforzato con mezzi e risorse in arrivo anche da altre regioni, sta continuando il lavoro fino al completo ripristino del servizio elettrico.
Enel si scusa con i cittadini
«Nel caso specifico segnalato a Civitella, si è intervenuti in base alla complessa situazione tecnica e, appena è stato possibile eseguire il piano di lavoro, si è ripristinato il servizio elettrico. E-Distribuzione si scusa per il disagio e resta a disposizione per ogni chiarimento».
«Per quanto riguarda i canali di contatto, l’azienda ricorda che è possibile avere informazioni in tempo reale sui guasti e monitorare autonomamente lo stato di alimentazione della rete elettrica, attraverso la “mappa delle disalimentazioni” disponibile sul sito web dell’azienda. Per segnalare un guasto è attivo tutti i giorni h24 il numero verde 8035500 indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. Inoltre, è possibile utilizzare il chatbot Eddie presente sul sito internet e-distribuzione.it e la App E- Distribuzione».
Sicuramente i canali ci sono, ma per un anziano che non sa usare questi strumenti, che non ha a portata di mano la bolletta, perché magari al buio non riesce a trovarla, per tutti coloro che non hanno dimestichezza con la tecnologia segnalare un guasto – non solo a Enel – è un’odissea. Forse sarà più facile per le nuove generazioni.
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Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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