LIVORNO. Mentre la gente biancorossa lasciava l’Armando Picchi, in sala stampa mister Malotti dava voce alla delusione disegnata sui quei volti, ai pensieri nero fumo in circolazione, ai timori emersi ad una settimana dall’inizio del campionato.
L’uccellaccio ha fatto flop fallendo l’apertura ufficiale della stagione e salutando la coppa Italia al primo turno. Una eliminazione amarissima da un torneo sempre descritto, quando si è cancellati, come inutile e disturbatore. Invece fa male, e molto.
Squadra senza gioco e carattere
Malotti usa le parole come un bisturi.
«Nel primo tempo siamo stati troppo timorosi – affonda senza ricercare inutili sinonimi – la squadra non ha mai accompagnato l’azione anche quando c’era la possibilità di farlo. Una squadra scoraggiata, che non ha mai spinto. Un brutto primo tempo, non da Grosseto, nel gioco e nello spirito. Finora gli si poteva rimproverare tutto ma la fase offensiva aveva funzionato, stasera ha prevalso la sterilità».
«Detto questo non avevamo mai rischiato di andare sotto, poi abbiamo preso l’ennesimo gol su calcio d’angolo, su palla ferma. Nella ripresa – finisce Malotti – siamo partiti meglio. Sul raddoppio, in pratica, la gara è finita».
Grosseto ridimensionato?
«Non può essere così dopo una gara dove sei undicesimi, gli assenti non mi interessano, avevano sulle gambe una sola settimana di allenamento dopo gli infortuni. Purtroppo in questo momento il Grosseto non è nelle condizioni ideali per proporre e sviluppare il calcio che vogliamo. Nelle amichevoli non siamo mai riusciti a schierare una formazione da definire titolare e col Livorno siamo stati costretti a fare altri esperimenti. Non siamo pronti – conclude Malotti – siamo ancora in una fase di assestamento. Quello che ci ridimensiona, comunque, è l’aspetto caratteriale che è spiccatamente mancato». Parole come piombo, giudizio crudo, concreto.
Indiani: «Il Grosseto darà molto fastidio»
Parole di conforto arrivano da Paolo Indiani, tecnico del Livorno e ex allenatore biancorosso mai dimenticato.
«L’unica cosa realmente da fare dopo questo successo – inizia – è quello di restare con i piedi ben piantati in terra visto che siamo a fine agosto. Non mi esalto per aver vinto ampiamente la gara, il Grosseto ha un grosso organico, che ci troveremo lungo la strada e darà molto fastidio. Mi auguro di sbagliarmi – termina Indiani – ma credo sia proprio così».
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Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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