GROSSETO. «Pioggia di finanziamenti in arrivo sulla Maremma da parte della fondazione CRF» esulta il primo cittadino grossetano, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sulla sua pagina Instagram. I finanziamenti si aggiungeranno a quelli già previsti per il Pnrr andando ad incrementare il già cospicuo importo a disposizione del Comune.
La fondazione fiorentina ha presentato il 23 marzo i progetti finanziati nell’ambito dei bandi legati al sociale e alla cultura, in una conferenza stampa a cui il sindaco ha partecipato insieme ai vertici della fondazione, al sindaco di Firenze Dario Nardella e il vicesindaco di Arezzo Lucia Tanti.
Ammontano in totale a 16,9 milioni di euro i contributi della Fondazione destinati a 301 progetti culturali e a 200 iniziative di solidarietà, distribuiti nei territori di Firenze, Arezzo e Grosseto. Molte sono le istituzioni, le fondazioni, ma anche i progetti culturali, e le associazioni a cui sono stati destinati i contributi.
A Grosseto
In città arriveranno 50mila euro per la gestione del condominio solidale nell’ex casa dello studente.
Oltre ad un finanziamento per l’Orchestra città di Grosseto, sono previsti fondi per la realizzazione di una mostra sui Macchiaioli organizzata da Fondazione Grosseto cultura, per la digitalizzazione dello storico archivio fotografico Gori e per la realizzazione del premio Scriabin.
Un contributo è previsto anche per la fondazione Bianciardi: per l’organizzazione di una lunga serie di eventi, performances, pubblicazioni e approfondimenti, in occasione del centenario dello scrittore.
Tra i finanziamenti c’è spazio anche per la valorizzazione del patrimonio storico grossetano: la cifra destinata all’Istituzione Le Mura sarà utilizzata per l’abbattimento di alcune barriere architettoniche al baluardo Fortezza, fiore all’occhiello delle mura medicee.
«Grande soddisfazione per i finanziamenti arrivati dalla fondazione CR Firenze – dice Vivarelli Colonna -. La Fondazione è infatti sempre in prima fila per dare un supporto concreto nella realizzazione di progettualità che fanno bene a tutto il territorio. Si tratta di una collaborazione preziosa in ambiti come la cultura e il sociale, vitali per la ripresa e il rilancio congiunturale che continuerà nel futuro».
