CAPALBIO. È stata la prima donna ad entrare nella segreteria provinciale del Pci di Napoli e nel 1987 è diventata segretaria dell’Ufficio di Presidenza della Camera, dove collaborava con Nilde Iotti.
Angela Francese aveva 74 anni. Il giorno di Pasquetta, lunedì 21 aprile, era in auto con il fratello, sull’Aurelia. All’altezza del Chiarone, uno scontro frontale violentissimo. La donna e il fratello sono stati portati all’ospedale Misericordia di Grosseto. Lei, in condizioni gravissime, è stata ricoverata in Rianimazione dov’è morta martedì 29 aprile, dopo 8 giorni d’agonia.
Era originaria di Secondigliano, storico quartiere di Napoli ma dagli anni Settanta viveva a Melito con la famiglia. Ed aveva percorso una carriera politica che l’aveva portata ad attraversare parte della storia di quella sinistra combattiva, forte, coraggiosa com’era lei.
Lo schianto sull’Aurelia
Erano da poco passate le 13 quando l’auto sulla quale viaggiava la 74enne, insieme al fratello, si è scontrata frontalmente con una vettura che veniva dalla direzione opposta.
Lo scontro è stato violentissimo: il 63enne che era al volante dell’altra auto è stato soccorso con Pegaso e portato alle Scotte di Siena. Angela e il fratello, invece, sono stati soccorsi con le ambulanze della Cri di Orbetello e Capalbio e portati al Misericordia. Sul posto la polizia stradale per i rilievi.
Le condizioni della donna sono apparse subito gravissime: era stata subito sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Dopo 8 giorni, se n’è andata. La salma, ora, è a disposizione della procura. Le auto sono state messe sotto sequestro.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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