GROSSETO. Il Comune vara, annualmente, bandi per dare contributi sugli affitti ai grossetani. L’ultimo ha messo a disposizione cifre più basse rispetto all’anno precedente (2022) e il consigliere Stefano Rosini porta la questione in consiglio comunale.
«Nella manovra presentata dal governo Meloni non c’è neppure un euro destinato agli affitti e così non sono stati rifinanziati i fondi nazionali di sostegno agli affitti e alla morosità incolpevole – dice Rosini – Sono spariti anche i fondi per l’edilizia pubblica. È stato rifinanziato solo il fondo per i mutui sulla prima casa, 300 milioni di euro, come se potesse bastare per risolvere il problema».
Rosini classifica la scelta del governo come grave e pericolosa. «Rischia di acuire il disagio sociale di tante famiglie che così non avranno nessuna tutela economica per garantirsi un tetto. La semplicità e la superficialità con cui questo Governo colpisce le fasce deboli è davvero preoccupante», rimarca Rosini.
Meno risorse sui contributi agli affitti
Rosini poi fa il punto sul comune di Grosseto. «A Grosseto con l’abolizione del fondo nazionale per gli affitti si passerà da un contributo di 1.700 euro all’anno alle famiglie più fragili, ai 3-400 euro attraverso il fondo comunale» dice il consigliere confrontando le cifre 2022 e quelle 2023.
A Grosseto il canone medio annuo va dai 4.800 ai 7.200 euro annui, che corrispondono a delle mensilità che vanno da 450 a 600 euro. «Nel 2022 le domande furono 570 e il budget del Comune di Grosseto, grazie al fondo nazionale abolito dal governo Meloni – precisa Rosini – aveva consentito un’erogazione massima di 1.700 euro alle famiglie più fragili in fascia A».
Il contributo andava praticamente a coprire circa tre mensilità.
Il contributo 2023: «del tutto insufficiente»
Nel 2023 le cifre cambiano. «Questa volta il budget può contare sulle sole risorse del Comune – dice Rosini – e le domande sono aumentate. Visto che le risorse saranno solo comunali il budget sarà sicuramente del tutto insufficiente rispetto al problema della potenziale morosità che potrebbe colpire centinaia di famiglie grossetane. Tutto questo avviene in un contesto socioeconomico, come dimostrano le cronache di questi giorni, fortemente deteriorato negli ultimi due anni, con aumento di morosità e sfratti esecutivi».
Rosini: «Il contributo poteva essere più ampio?»
«Poteva esserci un contributo più ampio per quest’ultimo bando ”a integrazione”?» chiede Rosini all’amministrazione.
Nel 2023 Il Comune ha emanato 2 bandi: uno a “sostegno della locazione 2023” e l’altro a “sostegno della locazione 2023”.
Per vederci più chiaro Rosini ha presentato un’interrogazione all’amministrazione, che verrà portata al prossimo consiglio comunale.
Contributo affitti: le domande dell’interrogazione
Rosini ha preparato 14 domande sulle quali intende avere risposta, ecco quali sono:
- Quali sono le differenze tra i bandi a sostegno, quali tra quello “a prosecuzione” e quello “a integrazione”?
- Quale era il parametro Isee per partecipare al bando “a sostegno” di febbraio?
- Quale era il parametro Isee per partecipare al bando “a integrazione” di agosto?
- Per partecipare al bando ordinario, invece, quanto era l’Isee di riferimento?
- Per i bandi a sostegno alla locazione 2023, era prevista una graduatoria per avere i contributi?
- Per il bando ordinario sulla concessione a integrazione del pagamento del canone di locazione c’è una graduatoria?
- Quanti hanno partecipato al bando a sostegno della locazione di febbraio?
- Quanti hanno partecipato al bando di prosecuzione di agosto 2023?
- Nel bando per la concessione del contributo a integrazione, l’erogazione andava al proprietario dell’unità immobiliare oppure all’affittuario?
- Quale è il contributo dato dal Comune di Grosseto al bando di sostegno?
- Riguardo alle risorse destinate al bando integrativo, a quanto ammontavano nel 2022?
- Quanto ammonta il contributo destinato dal Comune di Grosseto al bando ordinario del 2023?
- È previsto un contributo successivo ad integrazione nel bando ordinario laddove le richieste non fossero tutte esaudite?
- Quanti hanno partecipato al bando ad integrazione con scadenza 2 10 2023
